Serie B 2006/07 |
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Settima giornata (13-14-16 ottobre 2006). La Juventus gioca il posticipo del lunedì a Treviso. Nell'anticipo di venerdì, al "Menti", il Vicenza acciuffa il Napoli sul filo di lana |
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Il Genoa espugna Brescia e si conferma leader solitario |
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LE PARTITE DI SABATO 14 OTTOBRE 2006 ORE 16.00 |
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Una doppietta nel primo tempo di Sculli al Brescia, che nella ripresa fallisce un rigore con Possanzini, permette al Genoa di espugnare il "Rigamonti" e di confermare il suo primato solitario in classifica. Sulla sua scia tiene il passo il Cesena (che chiude in 10 per l'espulsione di Pellè al 90' per un fallaccio su un avversari) che vince al "Manuzzi" 1-0 un difficile match contro un bel Bari grazie ad un goal di Papa Waigo nella ripresa mentre inciampano il Mantova, sfortunato a La Spezia dove coglie solo un pareggio in un match dominato (reti di Gorzegno per lo Spezia, di testa al 48' del primo tempo e pareggio di Bernacci da sottomisura nella ripresa), e il napoli che nell'anticipo di venerdì ha pareggiato 1-1 a Vicenza. Cade, invece, il Lecce sconfitto 1-2 al "Via del Mare" da un Rimini sempre più convincente al termine di una gara combattuta che ha visto entrambe le squadre giocare in 10 per quasi tutto il match per le espulsioni di Diamoutene al 3' (fallo |
da ultimo uomo) e di Peccarisi (proteste). Interrompe il digiuno di goals che durava da 5 turni il Crotone (che però continua a non vincere dalla prima giornata) dopo l'1-1 contro l'Albinoleffe all'"Ezio Scida" condito da tre espulsioni, due a danno del Crotone (Maietta e Nani) e una dell'Albinoleffe (Ferrari). Il goal scaccia-digiuno del Crotone è stato firmato da Giampaolo, di testa al 12', dopo che Ferrari aveva trasformato un rigore al 6' per i bergamaschi. Nonostante l'arrivo del nuovo allenatore Ammazzalorso il Pescara incappa in un altro KO interno contro il sempre più positivo Frosinone che vince 2-0 grazie alle reti di Di Nardo nei minuti iniziali e, dopo che gli abruzzesi hanno fallito un penalty con Ferrante al 29' (alto), di Lodi al 90' in contropiede. Vince fuori casa anche l a Triestina di Agostinelli che passa al "Comunale" di Arezzo 1-0 per merito della rete messa a segno con un gran sinistro da Kalambay dopo 8 minuti. La sconfitta accentua la crisi dei toscani sulla cui panchina Antonio Conte comincia a scricchiolare anche a causa del meno due in classifica. Guadagnano posizioni in classifica le emiliane Bologna e Piacenza che battono in casa rispettivamente il Modena (finalmente un derby vinto dai felsinei dopo due sconfitte e un pari nei precedenti!) per 2-0 con reti di Marazzina (di testa) e Bellucci (su punizione deviata in rete dal modenese Perna), ed il Verona, 1-0 su rigore trasformato da Cacia, che ha giocato meglio per larghi tratti ma paga l'inconsistenza del suo attacco a secco ormai da sei gare. Per archiviare la settima tappa del torneo cadetto manca solo l'atteso posticipo di lunedì alle 20.45 Treviso-Juventus. |