David Trezeguet,
esordio in B con goal
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Juventus-Vicenza 2-1 (p.t. 1-0) ARBITRO: Marelli;
RETI: 45' Trezeguet (J), 53' Del Piero (J), 59' Raimondi (V)
La Juventus esordisce in casa, all' "Olimpico" di Torino ed in Serie B, con una vittoria sofferta su un roccioso Vicenza e riduce a 13 punti la sua penalizzazione. I bianconeri fanno il match ma faticano ad andare in goal e così ci pensa Trezeguet, che oggi tornava a giocare dopo un periodo fatto di contrasti con la sua società, al 45' a piazzare la zampata, su cross di Chiellin dalla sinistra, a portarla in vantaggio. All'8' della ripresa Del Piero si procura e poi trasforma alla perfezione un calcio di punizione per il 2-0 che sembra chiudere il match. Ed invece, su di una distrazione difensiva nella quale non è esente da colpe neanche Buffon, al 59' Raimondi riduce le distanze con un violento tiro dalla destra dell'area piccola su cross dalla parte opposta di Zanini e riapre il match. Un minuto dopo, una dormita collettiva dei centrali bianconeri Boumsong e Kovac permette a Cavalli di trovarsi solo davanti a Buffon ma per fortuna dei bianconeri la mira dell'attaccante vicentino non è delle migliori e il pallone finisce a lato di un soffio.
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I bianconeri controllano poi il match, sfiorano il terzo goal, rischiano ancora qualcosina in difesa ma riescono ad ottenere il primo basilare successo verso una rimonta che nei piani societari dovrebbe portarla in A. Difesa permettendo...
Bologna-Spezia 2-1 (p.t. 0-0) ARBITRO: Brighi;
RETI: 54', 92' Bellucci (B), 86' Varricchio (S)
Il Bologna vince rocambolescamente al 92' un match difficile giocato sotto una pioggia incessante ed in un campo molto pesante contro uno Spezia generoso e che, in 10' dall'80' per l'espulsione di Nicola, ha prima pareggiato con Varricchio all'85' e poi ha sfiorato il colpaccio un minuto prima del goal finale di Bellucci colpendo una traversa con Dionigi. I felsinei erano andati in vantaggio, dopo aver giocato un buon primo tempo, al 54' con Bellucci, di testa, dopo una uscita a vuoto del portiere spezzino, Santoni. Il successo proietta la squadra di Ulivieri al comando della classifica a punteggio pieno insieme al genoa, rimane a quota 1 lo sfortunato Spezia.
Cesena-Crotone 3-1 (p.t. 1-1) ARBITRO: Romeo;
RETI: 35' Nanni (Cr), 43' Ficagna (Ce), 56' Papa Waigo (Ce), 84' Salvetti (Ce). La pioggia riduce il "Manuzzi" ad un acquitrino e in questo ambiente il Cesena matura la sua rimonta su un generoso Crotone che va in vantaggio al 35' con un tocco quasi involontario di Nanni ma viene riagganciato dal cesenate Ficagna che indovina di testa, su corner, l'angolo giusto. Al 56' l'ottimo Papa Waigo porta in vantaggio i romagnoli di Castori mettendo in rete sul secondo palo un cross dalla sinistra di Salvetti. Un minuto dopo il Crotone rimane in 10 pr l'espuslione diretta di Piocelle e la partita non ha più storia. All'84' Papa Waigo ricambia il favore al 32enne centrocampista Salvetti porgendogli un pallone da toccare in rete facile-facile per il 3-1 finale.
Frosinone-Arezzo 0-0 (p.t. 0-0) ARBITRO: Orsato;
Il Frosinone riceve in tempo dalla Fedrazione il benestare per giocare al "Matusa" il match con l'Arezzo ma sinceramente il terreno di gioco è in una condizione pietosa. L'Arezzo sbaglia un rigore (parato dal portiere laziale Chiodini e procurato dallo stesso Floro Flores) ma ottiene il secondo pari, il Frosinone il primo punto in B.
Genoa-Rimini 2-1 (p.t. 2-0) ARBITRO: D'Amato;
RETI: 23' Greco (G), 31' Sculli (G), 64' Moscardelli (R)
Grande Genoa, splendido Rimini e gara bella e godibile. Liguri in vantaggio al 23' su spunto imperiale di Grieco che dribbla Peccarisi, vince un contrasto con due avversari e si presenta solo davanti ad Handanovic per batterlo con una stilettata di punta. Al 31' Sculli sembra mettere la parola fine alla gara deviando in rete con la collaborazione del pasticcione Handanovic un cross dalla destra di Marco Rossi (31') ma il Rimini dimostra che l'1-1 della gara iniziale contro la Juve non è casuale e al 64' dimezza le distanze con un tap-in di Moscardelli. La gara diventa infuocata con occasioni da un lato e dall'altro ma il risultato rimane favorevole al Genoa i cui tifosi tornano a sognare, anche se ancora presto, la Serie A sfuggita in malo modo due anni fa.
Mantova-Pescara 2-1 (p.t. 0-1) ARBITRO: Velotto;
RETI: 16' Ferrante (P), 54' rig. Caridi (M), 82' Graziani (M)
Un gran goal al volo di Ferrante porta in vantaggio gli ospiti al 16' ma il Mantova riesce a pareggiare su rigore (sacrosanto, per atterramento di Noselli) con Caridi al 9' della ripresa e a ribaltare le sorti del match all'82' con Graziani che indovina un bel diagonale dalla sinistra della linea dei 16 metri che picchia sul palo opposto e finisce in rete.
Piacenza-Napoli 2-1 (p.t. 1-1) ARBITRO: Ayroldi;
RETI: 26' Nocerino (P), 33' Calaiò (N), 80' Riccio (P)
Il Napoli perde il suo primo match di campionato e lo perde, per ironia della sorte, incassando due reti proprio dai due napoletani veraci Nocerino e Riccio! Bella gara del Piacenza che inizia meglio dei partenopei e va in vantaggio al 26' con Nocerino che spedisce in rete di destro dopo un batti e ribatti in area partenopea. E' Calaiò, migliore del Napoli, a pareggiare dribblando il portiere piacentino Coppola su grandissimo lancio verticale di De Zerbi al 33' ma a 10 minuti dalla fine è ancora il Piacenza ad andare in rete con Riccio che salta un difensore e dà il secondo dispiacere al portiere Iezzo. Primi tre punti per il Piacenza che aggancia il Napoli in classifica.
Treviso-Triestina 0-0 (p.t. 0-0) ARBITRO: Zandi;
Il Treviso ottiene un buon punto considerando che ha giocato in 10 dal 42' del primo tempo per l'espulsione per doppio fallo di Gissi e che nella ripresa i giuliani hanno mancato per lo meno tre palle goal, l'ultima delle quali al 93' su tiro da fuori area di Graffiedi sul quale il portiere Avramov ha compiuto una deviazione in tuffo miracolosa. Primo pareggio dopo 4 vittorie (tre in Coppa Italia e 1 in campionato) per la Triestina.
Verona-Lecce 1-1 (p.t. 1-0) ARBITRO: Rocchi
RETI: 2' Pedrelli (V), 54' Angelo (L)
Era il match-clou della giornata, per il Verona era anche il primo match del dopo-Pastorello, ex presidente ormai odiato dall'inero ambiente scaligero. Verona subito in vantaggio con il ventenne laterale destro Pedrette che indovina un bel tiro dai 16 metri al 2'. Il Lecce di Zeman gioca decisamente male tutto il primo tempo ma nella ripresa merita il pareggio che giunge al 54' grazie ad una incursione del difensore Angelo su assist intelligente di Giacomazzi. GLI ANTICIPI DI VENERDI' 15 SETTEMBRE 2006 ORE 20.45 ALBINOLEFFE-MODENA 0-0, Stadio "Atleti azzurri d'Italia" di Bergamo, ore 19 del 15/9
ARBITRO: Pierpaoli
Finisce a reti inviolate il primo dei due anticipi della seconda giornata di B giocato a Bergamo tra l'Albinoleffe e il Modena sotto una pioggia battente che nella ripresa ha appesantito il terreno di gioco dello stadio "Atleti Azzurri d'Italia" rendendo il compito dei giocatori più difficile. E' un risultato, questo 0-0, che pur non accontentando nessuna delle due squadre muove la classifica di entrambe che conquistano il loro primo punto. E' stata una gara combattuta ma non bella con poche azioni da goal e molta buona volontà. Nel primo tempo è il Modena ad avere la migliore occasione con Pinardi che al 18' riceve da Abate e tira a botta sicura da sei-sette metri ma trova lo stinco di un difensore che gli devia di un soffio la palla in angolo. Al 25' l'Albinoleffe replica con un colpo di testa di Ferrari su corner dalla destra battuto da Rabito ma il portiere modenese Frezzolini ha un ottimo riflesso e devia il pallone acrobaticamente in angolo. Nella ripresa inizia un temporale di vaste proporzioni e il gioco diventa meno preciso. L'Albinoleffe tenta di trovare il goal che varrebbe quasi sicuramente il successo ma il Modena controlla e nonostante rimanga in 10 all'84' per l'espulsione di Antonazzo (frase ingiuriosa all'indirizzi del segnalinee Boschetti) riesce a tenere lo 0-0 fino alla fine.
BARI-BRESCIA 1-1 (p.t. 1-0), Stadio "San Nicola" di Bari, ore 21.00 del 15/9
ARBITRO: Gava
RETI: 13' Tabbiani (Ba), Possanzini (Br)
Il Bari culla per un'ora e 20 minuti il sogno di conquistare la prima vittoria in campionato poi Possanzini indovina la deviazione giusta su di un cross dalla sinistra e batte Gillet sul primo palo anticipando Belmonte. La squadra pugliese allenata dall'ex tecnico del Brescia, Maran, ha giocato meglio dei più quotati avversari per un'ora durante la quale è andata a rete, al 13', con Tabbiani che ha saettato alle spalle di Viviano un corner dalla sinistra corretto dal proprio compagno di squadra Pianu. Al 51' i "Galletti" hanno sciupato una grossa occasione per raddoppiare con Vantaggiato che non sfrutta una grossa indecisione di Mareco e calcia alto da due passi. Il Brescia si rende pericoloso per la prima volta al 61' con Serafini che, solissimo a centro area, mette a lato di testa un cross dalla trequarti destra di Stankevicius. Da questo momento il Brescia gioca decisamente meglio del Bari e all'80' il pareggia con la rete già descritta di Possanzini. Il Brescia ha anche la palla per ribaltare clamorosamente il risultato ma Jadid si vede respingere in tuffo la conclusione da Gillet. Il Bari ci prova ancora nel 3' dei 5 minuti di recupero concessi dal sig. Gava ma Santoruvo, in serata mediocre, non riesce a deviare il cross radente di Ganci dalla destra. Finisce 1-1, un risultato che proietta il Brescia provvisoriamente in vetta alla classifica e consente al Bari di cancellare lo zero dal riquadro dei punti in classifica.
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