Serie B 2006/07 |
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Diciottesima giornata (22 dicembre 2006). Juventus, Napoli, Bologna e Genoa pareggiano e lasciano il primo posto al duo emiliano-romagnolo Piacenza-Rimini, il Mantova passa a Verona e si porta a ridosso delle prime, rinviata per impraticabilità di campo Crotone-Triestina (pioggia) |
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Colpo di scena, Rimini e Piacenza |
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L'ultima giornata del 2006 registra un autentico ribaltone al comando della classifica dove le prime quattro della vigilia, Juventus, Genoa, Napoli e Bologna, pareggiano e vengono scavalcate dalle due seconde Rimini e Piacenza che vincono entrambe i loro match interni. |
l'incrocio dei pali di testa al 16', va in vantaggio con un bel tiro di Trezeguet, che tornava dall'inizio, dai 16 metri e sembra chiudere il match al 65' con Palladino (che nel corso del match si era "mangiato" almeno due goals) che infila Bremec sul primo palo dalla destra dell'area toscana. Un atterramento in area di Floro-Flores da parte di Boumsong procura il rigore che l'aretino Marianetti trasforma riaprendo il match all'80' e tre minuti dopo lo stesso attaccante toscano trafigge di testa Buffon anticipando Boumsong su cross dalla destra di Croce. Un pareggio insperato per l'Arezzo ma non demeritato che coincide con il primo pari interno della Juventus che forse ha affrontato il match con troppa sufficienza. In Brescia-Bologna finita 1-1, l'arbitro Morganti ne combina di tutti i colori. Prima fa ripetere un rigore, al 18' con il risultato sullo 0-0, trasformato da Hamsyk perchè erano entrati alcuni giocatori in area prima dell'esecuzione ma poi, quando Antonioli gli ribatte la seconda conclusione non fa ripetere ancora il penalty benchè si sia verificata la stessa infrazione. Dopo il vantaggio del Bologna, segnato da Brioschi dopo un fallo su Zambrella non rilevato dal sig. Morganti (24') che espelle per proteste il bresciano Cortellini, il Brescia ottiene il pareggio ancora su rigore (per un mani discutibile di Brioschi) al 39' con Serafini. Insomma, un campionario esauriente di strafalcioni arbitrali ma alla fine giusto il pareggio tra le due squadre. Il Genoa gioca una gara un po' sotto tono e non riesce a perforare la difesa barese al "Ferraris" neanche su rigire battuto da Greco e parato dall'ottimo Gillet al 44' (fallo di mani di Gazzi in area) e solamente per sfortuna centrando i legni della porta barese con Criscito (palo al 41') e Tavares (palo al 72') dopo che il Bari era rimasto in dieci per l'espulsione di Santoruvo (67') per doppia ammonizione. Il Napoli pareggia 0-0 a Modena pur giocando in superiorità numerica per tutto il primo tempo (espulso il modenese Tisci al 4') non riesce ad andare in goal e, dopo l'espulsione di Paolo Cannavaro (48'), rischia grosso quando il modenese Colacone si fa parare un rigore da Iezzo (56') concesso per un fallo di mani "pazzesco" di Grava che ha fermato con le mani in area il pallone credendo che l'arbitro avesse fischiato una punizione per un suo contrasto in area con un avversario. |