La 25ª giornata a caldo
La giornata di campionato dopo il triplice fischio del 90'


I TABELLINI DELLA VENTICINQUESIMA GIORNATA

RISULTATI 25^ GIORNATA

Chievo - Torino 3-0
Atalanta - Palermo 1-1
Cagliari - Lazio 0-2
Catania - Inter (a Cesena) 2-5
Fiorentina - Empoli 2-0
Livorno - Ascoli 0-0
Messina - Siena 1-0
Roma - Reggina 3-0
Udinese - Parma 3-3
Milan - Sampdoria 1-0
   

Venticinquesima giornata (24-25 febbraio 2007). L'Inter travolge il Catania sul neutro di Cesena e mantiene 14 punti di vantaggio sulla Roma vittoriosa sulla Reggina. Si fanno largo la Lazio, che sbanca il "Sant'Elia", ora quarta in classifica e la Fiorentina che vince il derby del "Franchi" con L'Empoli. Nel posticipo serale una rete di Ambrosini al 90' regala la vittoria al Milan contro la Sampdoria

L'Inter conquista la vittoria consecutiva n.17
La Lazio vince a Cagliari ed è quarta


Rocchi, un gran goal nel 2-0
della Lazio a Cagliari

Nel posticipo serale il Milan batte la Sampdoria al 90' con un colpo di testa di Ambrosini su cross dalla destra di Jankulovski complice una scivolata del suo marcatore, Zenoni, e si porta ad un punto dal quarto posto occupato dalla Lazio. E' stata una partita sostanzialmente equilibrata molto bella nel primo tempo durante il quale le due squadre sono anche rimaste in dieci per l'espulsione del milanista Oddo per fallo da ultimo uomo e del blucerchiato Olivera per doppia ammonizione. Buona la prova di Ronaldo sostituito nella ripresa da Filippo Inzaghi, tra i pali del Milan è tornato Dida, assente per infortunio da molto tempo.
L'Inter, pur priva di Vieira, Cambiasso e Dacourt, fatica solo un tempo per avere ragione di un Catania quadrato ma poi dilaga nella ripresa travolgendo i siciliani rimasti in dieci dal 78' per l'espulsione (non si è capito se per doppia ammonizione o per proteste) di Spinesi. Per i nerazzurri si tratta della vittoria consecutiva n. 17 che allunga il suo strepitoso record, per il Catania è la seconda sconfitta consecutiva in campo neutro. I nerazzurri vanno in vantaggio al 45' con un colpo di testa di Samuel su corner di corner di Stankovic, raddoppiano all'iniziano della ripresa con un tiro dal limite di Solari (49') e, dopo che Cruz (schierato dall'inizio) ha colpito una traversa, fanno tris al 57' con un tiro-cross dalla sinistra di Grosso che beffa Pantanelli. Il Catania accorcia le distanze al 66'  con Spinesi che approfitta di una indecisione di Cordoba e Julio Cesar ma l'Inter ristabilisce immediatamente le distanze con Ibrahimovic (migliore in campo) al 67'. I rossoazzurri vanno ancora in goal al 74' con Corona che sfugge a Cordoba e infila Julio Cesar per il 4-2 ma al 78' Cruz segna il goal del 5-2 finale, un tantino pesante per i siciliani,  nonostante il suo tiro venga contrastato da Lucenti.

La Roma batte 3-0 la Reggina e si mantiene a 14 punti sull'Inter aumentando però il suo vantaggio sul Palermo a 8 punti. I giallorossi chiudono il primo tempo sullo 0-0 con all'attivo un palo colpito da Pizarro all'8' ma si scatenano nella ripresa andando a segno con Tavano (primo goal in giallorosso) che mette in rete una punizione sbagliata da Totti al 55', da Mexes di testa su corner da destra al 65' e al 90' con un tocco a porta vuota di Panucci (5° goal in campionato). Totti si è procurato (fallo di Giosa) e "mangiato" un rigore (parato di Campagnolo) all'84' e si è accapigliato con il portiere reggino dimostrando un nervosismo forse eccessivo. Per Totti è il quarto rigore stagionale sbagliato in campionato, forse Spalletti farebbe meglio a cambiare rigorista.
La Fiorentina domina il derby interno contro l'Empoli, 2-0, e si affaccia alla zona-Uefa, ma anche il quarto posto della Lazio non è che sia a distanza siderale. Fra i viola ancora una grande prova di Adrian Mutu, autore del goal dell'1-0 con un delizioso pallonetto (27') mentre Toni, autore del goal del 2-0 finale a porta vuota su grande assist di Pasqual, pur giocando con il consueto grande impegno ha avuto il torto di fallire due goals fatti (42' e 47').
Una grandissima Lazio vince dominando a Cagliari e scavalca l'Empoli al quarto posto a soli 7 punti dal Palermo che però ha giocato una gara in più. Di Cribari, di testa al 21' su corner di Ledesma, e Rocchi al 34', con un bel tiro a rientrare all'incrocio opposto dal vertice sinistro dell'aria dei sardi i goals del 2-0 finale. Brutta sconfitta per il Cagliari che chiude in dieci il match per l'espulsione di Langella (entrataccia su Belleri).
Il Messina batte 1-0 il Siena, la squadra siciliana non vinceva dalla fine di ottobre ed il gran goal che al 93'  con un violento tiro dal limite dell'ecuadoregno Alvarez, giunto sullo Stretto a gennaio dalla Roma, al 93' è stato accolto come una manna. I giallorossi agganciano al terzultimo posto la Reggina e continuano a sperare nella salvezza.
Festival del goal a Udine dove alla fine il 3-3 è un risultato che soddisfa più il Parma che interrompe la striscia negativa di tre sconfitte consecutive (5 se si considerano anche le due di Uefa Cup contro il Braga) e conquista il primo punto con la guida tecnica di Claudio Ranieri. Bella l'altalena del risultato con i ducali in vantaggio con Budan (gran tiro da lontano) poi rimontati da una doppietta di Di Natale (il secondo goal su rigore). Punteggio sul 2-2 con un gran tiro, ancora da lontano, di Parravicini al 79', friulani di nuovo avanti con un sinistro dal limite di Obodo deviato da Contini e pareggio finale su rigore di Giuseppe Rossi all'86'. Unico 0-0 della giornata quello del "Picchi" tra Livorno e Ascoli con gara equilibrata nel primo tempo e assalto senza frutto dei labronici nella ripresa alla porta di Elefteropoulos che sostituiva Pagliuca fermato dopo 7 anni di presenze ininterrotte dall'influenza.
POSTICIPO SERALE DEL 25/2 ORE 20.30
MILAN-SAMPDORIA 1-0 (p.t. 0-0), Stadio "Meazza" di Milano
ARBITRO: Ayroldi
RETI: 90' Ambrosini

RISULTATI E MARCATORI DELLE GARE DEL 25/02/2007  ORE 15.00
CAGLIARI-LAZIO 0-2 (p.t. 0-2), Stadio "Sant'Elia" di Cagliari
ARBITRO: Messina
RETI: 21' Cribari (L), 34' Rocchi (L)
FIORENTINA-EMPOLI 2-0 (p.t. 1-0), Stadio "Franchi" di Firenze
(solo abbonati)

ARBITRO: Paparesta
RETI: 26' Mutu (F), 75' Toni
CATANIA-INTER 2-5 (p.t. 0-1), Stadio "Manuzzi" di Cesena
(porte chiuse)

ARBITRO: Bertini
RETI: 45' Samuel (I), 49' Solari (I), 57' Grosso (I), 65' Spinesi (C), 67' Ibrahimovic, 74' Corona (C), 78' Cruz (I)
LIVORNO-ASCOLI 0-0 , Stadio "Picchi" di Livorno
(solo abbonati)

ARBITRO: Girardi
MESSINA-SIENA 1-0 (p.t. 0-0), Stadio "San Filippo" di Messina
ARBITRO: Pantana
RETI: 93' Alavrez (M)
ROMA-REGGINA 3-0 (p.t. 0-0), Stadio "Olimpico" di Roma
ARBITRO: Tagliavento
RETI: 55' Tavano (Ro), 65' Mexes (Ro), 90' Panucci (Ro)
UDINESE-PARMA 3-3 (p.t. 1-1), Stadio "Stadio del Friuli" di Udine
(solo abbonati)
ARBITRO: Pieri
RETI: 8' Budan (P), 41', 68' rig. Di Natale (U), 78' Parravicino (P), 83' Obodo (U), 86' rig. Rossi (P)
RISULTATI E COMMENTI DEGLI ANTICIPI  DEL 17 FEBBRAIO 2007

Il Chievo vede la salvezza, notte fonda per il Toro.
Bel pareggio tra Atalanta e Palermo

CHIEVO-TORINO 3-0 (p.t. 2-0), Stadio "Bentegodi" di Verona ore 18.00  - (solo abbonati)
ARBITRO: Saccani
RETI: 2', 45'+1 Bogdani (C), 47' Brighi (C)
Tre goal messi a segno, un rigore sbagliato da Pellissier, diverse occasioni mancate per poco, fotografano la straordinaria gara giocata dal Chievo contro un Torino sempre più allo sbando ed alla sua sesta sconfitta consecutiva. Fatali ai granata, sulla cui panchina Zaccheroni ha ormai le ore contate, i primi minuti di ciascuno dei due tempi e i minuti di recupero della prima parte.
Al 2' l'albanese Bogdani, autore di una prova generosa e di una doppietta, infila la porta difesa da Abbiati con un gran diagonale dalla sinistra e nel primo minuto di recupero approfitta di una falla della difesa granata per raddoppiare. Il Torino, senza Rosina relegato in tribuna dal mister Zaccheroni, si è reso pericoloso nella prima parte del match solo con una conclusione sballata clamorosamente da Stellone e nella ripresa è addirittura scomparso impegnando il portiere clivense Squizzi solo in occasione di un calcio piazzato dal limite battuto da Muzzi. All'inizio della ripresa, il goal che chiude a doppia mandata il match dei veronesi: Obinna, autore di una ottima gara, serve dalla destra Brighi che dall'aria piccola mette in rete senza difficoltà. Al 63' il Chievo potrebbe addirittura dilagare ma Pellissier, entrato da pochi minuti al posto di Obinna, spedisce a lato un rigore concesso per un mani di Franceschini in area e poco dopo l'arbitro Saccani non vede un mani colossale di Oscar Brevi in area risparmiando al Toro un altro sacrosanto rigore.
ATALANTA-PALERMO 1-1 (p.t. 1-0), Stadio "Atleti azzurri d'Italia" di Bergamo ore 20.30  (solo abbonati)
ARBITRO: Rosetti
RETI: 13' Zampagna (R), 58' Diana (P)
I rosanero sono privi di Corini e Di Michele entrambi squalificati e di Barzagli infortunato, Zaccardo non è a posto fisicamente ma è in campo. Fra i nerazzurri assenti lo squalificato Migliaccio e l'influenzato Donati, Ventola ha recuperato ma parte dalla panchina. I primi 20 minuti vedono il predominio dell'Atalanta che imperversa dalle parti di Fontana imponendo alla partita un ritmo forsennato. La squadra di Colantuono sfiora il goal in sequenza con Defendi, Ariatti e Doni e va meritatamente in vantaggio al 13' con Zampagna che mette in rete  liberissimo sulla sinistra dell'area rosanero al termine di un'azione tambureggiante. Alla mezzora viene fuori il Palermo che prende a macinare gioco a gran ritmo e impensierisce Calderoni con una splendida conclusione al volo dal limite di Cassani (35'). Al 39' i bergamaschi protestano per un atterramento in area palermitana di Ariatti da parte di Cassani ma l'arbitro non è dello stesso parere e suscita le ire dell'effervescente tecnico dell'Atalanta, Colantuono. Nella ripresa il Palermo, guidato da Bresciano e Guana in ottima serata e con un Caracciolo mobile e in partita, prende in mano le redini del gioco ed al 58' pareggia con Diana che infila a porta vuota un passaggio dalla sinistra dell'area atalantina di Pisano. I rosanero frenano il loro impeto e l'Atalanta torna ad impensierire Fontana. Al 74', su cross dalla trequarti di Bernardini, Loria colpisce di testa mandando di poco a lato e sullo slancio si scontra con il portiere rosanero Fontana rimanendo a terra tramortito. Dopo alcuni attimi di paura il giocatore si rimette ma è costretto a uscire sostituito da Carrozzieri insieme al portiere del Palermo avvicendato da Agliardi. La gara perde ritmo e le due compagini si accontentano del pari, un risultato giusto per quanto visto in campo. L'Atalanta sale a 31 punti agganciando il Catania al settimo posto, sempre terzo il Palermo, ora con 44 punti a - 5 dalla Roma e a - 19 dall'Inter.

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