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Liga, 26^ giornata. Vincono Barcellona e Real Madrid, frena il Valencia. Il riepilogo della giornata di Liga a cura di Francesco Giordano (06/3) |
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Dieci punti di svantaggio dalla vetta anche per il Valencia, bloccato sullo 0-0 a Màlaga. Uno straordinario Ronaldinho ha trascinato il Barça alla sua 19^ vittoria in campionato. I blaugrana hanno avuto la meglio sul Deportivo, che pure ha creato non poche difficoltà ai catalani. Il Deportivo è in trasferta una squadra molto temibile, e già all’andata il Barça contro i galiziani non andò oltre il pareggio. La grande gara di Ronaldinho comincia dopo appena 2 minuti, quando il brasiliano batte Molina con un perfetto calcio di punizione. I galiziani però non stanno a guardare e prima si rendono pericolosi con una conclusione di Duscher, poi trovano la rete del pareggio con un colpo di testa di Juanma. È comunque il Barça a fare la gara, e al 22’ ha una grande occasione: dopo la sponda di Larsson, Iniesta si trova solo dinanzi Molina, ma sbaglia il controllo e spreca una grande occasione. Al 28’ Deportivo che passa addirittura in vantaggio, ancora con un colpo di testa, questa volta ad opera di Jorge Andrade. Ma da qui in poi, la squadra di Caparròs non si renderà più pericolosa e lascerà l’iniziativa agli avversari. I catalani raggiungono cinque minuti dopo il pareggio, con un colpo di testa di Larsson. Nella ripresa, Eto’o firma il gol del 3-2 sfruttando un’incertezza della difesa galiziana. Il Barça controlla il match senza apprensioni e porta a casa un successo fondamentale prima di affrontare in Champions’ il Chelsea. Il Deportivo scivola all’ottavo posto, ma è ancora in lotta per un posto nelle coppe europee. Meno brillante la vittoria del Real Madrid, ma comunque preziosissima, perché arriva dopo 2 sconfitte consecutive e consente alla squadra di Lòpez Caro di non perdere ulteriore terreno nei confronti del Barcelona. La compagine madridista ha battuto nel derby l’Atlètico Madrid con il punteggio di 2-1. L’Atlètico era reduce da ben 6 successi consecutivi dopo un girone di andata abbastanza deludente. Contro il Real, la seconda squadra di Madrid ha sempre avuto poca fortuna, e dal suo ritorno in Primera Divisiòn non è mai riuscita a battere i cugini madridisti. In questa vittoria merengue c’è lo zampino di Antonio Cassano: il barese ha siglato il suo primo gol nella Liga nel match che per lui significava il debutto come titolare nel massimo campionato spagnolo. L’attaccante italiano è andato in rete dopo appena tre minuti, sfruttando un cross di Roberto Carlos e battendo di testa il portiere avversario Leo Franco. Nonostante l’immediato svantaggio, l’Atlètico ha subito reagito e si è reso pericoloso con una conclusione di Luccin. Al 27’ il pareggio dei colchoneros grazie ad un colpo di tacco di Kezman che ha deviato un tiro da fuori di Luccin. Lo stesso attaccante serbo dieci minuti più tardi ha una grandissima chance: entra in area di rigore, elude Helguera, ma a tu per tu con Casillas fallisce clamorosamente il bersaglio. L’imprecisione di Kezman viene punita due minuti più tardi, quando Baptista firma la rete del nuovo vantaggio madridista. Nella ripresa Atlètico vicino al gol con Gabi e Pablo, ma non basta: il match se lo aggiudica il Real che adesso può pensare alla partita di mercoledì contro l’Arsenal. Nel prossimo turno, le merengues incontreranno il Valencia, reduce dal pareggio a reti bianche sul campo del Màlaga. Abbastanza deludente la prestazione dell’undici di Sànchez Flores, che non riesce a raccogliere i tre punti contro l’ultima in classifica. Il Valencia scivola a –10 dal Barcelona e viene raggiunto dal Real Madrid. Al quarto posto c’è sempre l’Osasuna, ma la squadra di Aguirre adesso ha solamente un punto di vantaggio sulla quinta in classifica, il Celta, che ha sconfitto i navarri con il punteggio di 2-0. Per i galiziani in gol Baiano e Canobbio; per i navarri si tratta della seconda sconfitta consecutiva. Sesto posto per il Sevilla, vittorioso per 2-1 sull’Athletic Bilbao, penultimo in classifica. Nonostante l’espulsione di Dragutinovic sull’1-1, gli andalusi hanno trovato il gol vittoria con Kanoutè. Rocambolesco successo del Villarreal che dinanzi al proprio pubblico batte 3-2 l’Alavès. La squadra di Pellegrini ha faticato non poco a battere i baschi, penultimi in classifica, ma la vittoria è importante perché consente al “Submarino” di raggiungere il settimo posto. Decimo posto per il Zaragoza, che ha sconfitto 3-1 la Real Sociedad, sempre più in crisi, con soli 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Identica situazione per il Betis (sconfitto 1-0 ad opera del Getafe) e per il Cadice, che ha raccolto tre punti fondamentali contro l’Espanyol, battuto 2-0. Infine, 0-0 tra Racing e Mallorca. |