Grande equilibrio in Spagna: la sconfitta del Barcelona contro il Real Madrid è un chiaro segnale che quest’anno i blaugrana non avranno vita facile. Gli avversari sono molto agguerriti e la classifica parla chiaro: le prime 8 formazioni sono raccolte in appena 3 punti. Il Barça deve guardarsi non solo dal Real, ma anche da altre formazioni che stanno disputando un campionato da protagonisti: Valencia e Sevilla in primis, ma attenzione a non sottovalutare squadre con ambizioni minori ma pur sempre temibili, come Deportivo e Atlètico. Per la formazione di Rijkaard si preannuncia però un weekend tranquillo: al Camp Nou i blaugrana se la vedranno con il neopromosso Recreativo Huelva. Gli andalusi possono essere considerati la sorpresa di questa prima parte di stagione: ottime prestazioni sono valse loro una buona posizione in classifica. Due sconfitte nelle ultime due gare hanno però frenato l’eccezionale ruolino di marcia, così adesso la squadra è scivolata al nono posto. Nonostante questo grande inizio di campionato dei biancoblu, i blaugrana dovrebbero avere vita facile. La formazione di Rijkaard non può più permettersi di sbagliare: i catalani sono reduci da due sconfitte, contro Chelsea e Real Madrid, mentre in settimana è arrivato il successo in Copa del Rey contro il modesto Badalona. Contro il Recre, mancheranno all’appello Messi, che accusa un problema fisico, Zambrotta e Van Bronckhorst, lasciati a riposo per scelta tecnica. Due i precedenti tra le due compagini al Camp Nou: il Barça ha vinto entrambe le volte. Anche il Real è impegnato contro una neopromossa: come il Barça, le merengues giocheranno di sabato in vista dell’impegno infrasettimanale di Champions’. Avversario di turno il Gimnàstic Tarragona, formazione catalana che sta faticando ad uscire dalla zona retrocessione. Appena 4 punti e penultimo posto per la formazione di Luis César. Sarà dunque arduo sconfiggere il Real, ma i catalani hanno dalla loro il fattore campo. Anche in Copa del Rey il Nàstic ha deluso: i biancorossi sono stati sconfitti sul terreno del Valladolid per 1-0. Ma questo turno di Coppa non è stato nemmeno favorevole per il Real: contro l’Ecija, formazione di terza divisione, appena un pareggio per le merengues, con Cassano autore del gol madridista. Il ritorno al Bernabeu lascia davvero pochissime chances all’Ecija, ma la gara di andata ha mostrato un Real poco solido. In particolare l’attacco, con Cassano, Ronaldo e Reyes, è parso a tratti evanescente: Capello dunque sa che non può più prescindere da giocatori come Robinho, Raùl e Van Nisterlooy, che stanno davvero trascinando le merengues. Appena 3 precedenti tra le due squadre a Tarragona: 2 pareggi e un successo madridista. Sabato di scena pure il Valencia: gli uomini di Sànchez Flores proveranno a mantenere la testa della classifica sul campo del Racing Santander. I cantabri hanno ottenuto appena 6 punti finora, e cercano di allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione. Ad un punto di distanza dal primo posto è il Sevilla, che farà visita al Celta Vigo. I galiziani si sono ripresi da un avvio di stagione deludente e adesso cercano la terza vittoria consecutiva: non sarà facile, perché gli andalusi sembrano davvero in forma e vogliono consolidare la loro posizione in classifica. Interessante sfida al Coliseum Alfonso Pérez tra Getafe e Deportivo: entrambe le squadre stanno disputando un ottimo campionato e sono a ridosso della zona coppe europee. Nessuna delle due squadre appare favorita: si preannuncia un match equilibratissimo. Da seguire pure l’incontro di domenica sera tra Atlético e Zaragoza, che hanno 13 punti ciascuno. I colchoneros appaiono in flessione: ne sono a testimonianza le scarse prove contro Recreativo, Deportivo e Levante. Gli aragonesi invece stanno attraversando un buon momento, trascinati dal loro bomber Milito che ora è capocannoniere della Liga. In coda la situazione della Real Sociedad è critica: in settimana è stato esonerato Bakero e al suo posto è stato chiamato Lotina. Domenica all’Anoeta arriva il Villarreal, altro club fin qui davvero deludente. Lotina spera di raccogliere la prima vittoria dei baschi, che fin qui hanno raccolto solamente 2 punti. Anche il Betis è in una posizione per nulla incoraggiante: i biancoverdi sono in piena zona retrocessione con 4 punti raccolti. Domenica c’è il Mallorca, avversario contro il quale il Betis potrebbe rialzare la testa. In cerca di punti per la salvezza anche Osasuna e Athletic Bilbao, che daranno vita ad un interessante derby basco, e Levante ed Espanyol.
Dal nostro corrispondente
Francesco Giordano
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