Sarà il “Mestalla” ad ospitare il big match di questa 12^ giornata di Liga. Domenica il Valencia attende il Real Madrid, in un incontro di fondamentale importanza per entrambe le squadre. Non conta solo la classifica, ma anche la voglia di dimostrare all’avversario tutta il proprio valore. Perché ormai Valencia – Real Madrid è diventata una “classica” del campionato spagnolo, due club di grande prestigio in Spagna e in Europa. Questa volta non sarà uno scontro al vertice: se le merengues sono sulla scia del Barça, staccate di tre punti, il Valencia è naufragato nell’ultimo mese, e adesso occupa l’ottavo posto. Un mese senza vittorie nella Liga è costato alla formazione di Sànchez Flores il ritardo di otto punti dalla vetta, che adesso appare irraggiungibile. Eppure nel primo scorcio di campionato il Valencia sembrava davvero una formazione solida, difficile da battere, che avrebbe messo in difficoltà qualunque avversario, a cominciare dai campioni del Barça. E invece la squadra ha totalizzato la miseria di due punti nelle ultime quattro giornate, con la vittoria che manca dal 22 ottobre. Segni di rinascita sono apparsi nella sfida di mercoledì contro l’Olympiakos, vinta dagli spagnoli per 2-0. Ma è arrivata una brutta notizia, l’infortunio del miglior calciatore del Valencia, David Villa: l’ex Zaragoza difficilmente recupererà per la sfida di domenica. Valencia davvero tartassato dagli infortuni, come testimoniano le assenze di Edu, Moretti, Baraja, Regueiro, Gavilàn. Assente anche Silva, espulso nell’ultimo turno di campionato. Potrebbe allora arrivare il momento di Francesco Tavano, che finora non ha disputato nemmeno un minuto in campionato. L’ex empolese ha però debuttato mercoledì in Champions’ giocando una manciata di minuti. Chissà se contro il Real l’attaccante italiano troverà finalmente spazio. Le merengues cercano invece di tornare al successo al Mestalla, dopo tre anni di digiuno. Il mancato successo contro il Lione sarà un motivo in più per la formazione di Capello di portare a casa i 3 punti, necessari per non perdere contatto con la vetta. Il Barça ospiterà il Villarreal, in un match nel quale è sicuramente favorito. Ma gli avversari, che stanno disputando una stagione molto altalenante, sono comunque temibili e contano nello sgambettare i padroni di casa. Per la formazione di Rijkaard il pericolo maggiore al momento è rappresentato dal Sevilla, che è staccato di solo un punto. Anche gli andalusi sono favoriti nel loro match di campionato, ma la trasferta a Bilbao non sarà sicuramente una passeggiata. L’Athletic è in zona retrocessione e farà di tutto per strappare punti agli avversari. Terzultimi come l’Athletic anche Osasuna e Betis: i primi se la vedranno in casa contro il Deportivo, formazione di metà classifica, mentre gli andalusi riceveranno l’Espanyol, in un match che appare molto equilibrato. Ancor peggio sono messi Nàstic e Real Sociedad, rispettivamente penultimo e ultimo: i catalani ricevono il Mallorca, baschi ospiti dell’Atlètico. Il Zaragoza vuole continuare a stupire e a conservare il quarto posto in una difficile trasferta, quella contro il Celta; zona Uefa invece contesa da Recreativo e Getafe, impegnati rispettivamente contro Racing e Levante.
Dal nostro corrispondente
Francesco Giordano
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