La settimana di fuoco in casa Real si chiuderà con una gara davvero insidiosa. Il clou della 18^ giornata di Liga sarà infatti l’incontro del Bernabeu, dove il Real Madrid ospiterà il Zaragoza. Aragonesi che, dopo il successo contro il Sevilla capolista, andranno a Madrid con un solo obiettivo: vincere. Le merengues distano appena 2 punti e dunque il successo catapulterebbe la formazione di Victor Fernandez al terzo posto in classifica. Ovviamente il Real deve fare punti al più presto per non sprofondare in una crisi che sembra molto prossima. La vittoria sarebbe di grande aiuto per la squadra di Capello, che così si riprenderebbe dopo due sconfitte consecutive e non regalerebbe altri punti di vantaggio a Sevilla e Barcelona. Ma bisognerà impegnarsi perché le ultime due gare contro Recreativo e Deportivo hanno messo in mostra un Real davvero debole, distratto in difesa e poco pungente in attacco. Ben 5 le reti subite negli ultimi due incontri con neanche un gol all’attivo. Per Capello è arrivata l’ora di cambiare l’andazzo:già per la sfida contro il Betis in Coppa del Re sono stati esclusi alcuni big, tra i quali Ronaldo, Cassano, Salgado e Beckham. Questi quattro, insieme a Robinho e Diarra, sembrano vicini all’addio. Beckham se ne andrà a giugno, quando scadrà il suo contratto; probabile destinazione gli Stati Uniti, al Los Angeles Galaxy. Ronaldo ha due offerte da un club arabo e uno europeo e ha fatto sapere di accettare la cessione. Per Cassano si prospetta il ritorno in Italia, mentre pare che l’Inter si sia interessata all’acquisto di Diarra. Insomma, Capello vuole sfoltire la squadra e promuovere i nuovi acquisti sudamericani. Intanto, però, il terzino Marcelo si è infortunato in allenamento e starà fuori per sei settimane. Un brutto colpo, visto che per la sfida del Zaragoza mancheranno già due difensori titolari come Salgado e Sergio Ramos (entrambi per squalifica). Domenica Capello potrebbe inoltre schierare dal primo minuto l’attaccante Higuain, l’unico dei tre neoacquisti che non ha debuttato a La Coruna. I precedenti sono tutti dalla parte delle merengues: la Bernabeu si registrano solamente tre vittorie degli ospiti, delle quali l’ultima risale al 1999. Ma vale la pena ricordare anche la sfida tra le due squadre lo scorso anno in Coppa del Re: il 6-1 che il Zaragoza inflisse al Real resta una delle sconfitte più amare nella storia del club blanco. Tra le altre partite spiccano due derby stracittadini, entrambi in programma il sabato. Alle 20 va in scena Valencia – Levante, con le due squadre che vogliono bissare il successo dello scorso turno per risalire in classifica. Ovviamente le due compagini hanno obiettivi diversi: il Valencia cerca di mantenere la quarta piazza, che al momento condivide con il Zaragoza, mentre il Levante vuole allontanarsi dalla zona retrocessione, attualmente distante 2 punti. Più interessante il derby catalano tra Espanyol e Barcelona, con calcio di inizio alle 22. Il Barça (con una partita in meno) cerca il sorpasso sul Sevilla, che è due punti più avanti. Rijkaard potrà contare su Ronaldinho, mentre Deco è in dubbio per un problema muscolare. In attacco il tecnico olandese potrebbe decidere di dare spazio a Saviola, che mercoledì in Coppa del Re si è messo in mostra con una pregevole doppietta all’Alavès. L’Espanyol, decimo in classifica, ha interrotto la sua striscia positiva che durava da settembre con la sconfitta casalinga a fine dicembre contro il Real Madrid. Nel turno precedente è arrivato un altro ko, questa volta contro il Recreativo, sempre in casa. I biancoblu cercheranno di dimenticare le ultime due sconfitte casalinghe e di tornare a vincere contro i blaugrana; l’ultima volta fu nel 2001. Per il Sevilla capolista si prospetta un incontro alla portata contro il Mallorca. Il 2007 non è cominciato come si erano augurati i tifosi. Prima la sconfitta a Zaragoza, poi il mesto pareggio per 0-0 contro il Rayo Vallecano in Coppa del Re. Inoltre, la squalifica per 5 turni dell’attaccante Luis Fabiano per la riprovevole zuffa con Diogo. Il Mallorca è un filino sopra la zona retrocessione, un punto avanti il Betis. Betis che tra l’altro ha una gara in meno; i biancoverdi sono reduci dal prezioso successo contro il Celta e affrontano questo weekend l’Osasuna. La gara non è delle più difficili, anche se i navarri dopo un pessimo avvio di campionato hanno risalito la corrente. Situazione ancor più intricata per Real Sociedad e Nàstic: i baschi fanno visita al Racing Santander, mentre i catalani ospitano il Getafe. Un Deportivo ringalluzzito dopo la vittoria sul Real Madrid è impegnato sul terreno del Recreativo Huelva. Infine, l’Atlètico Madrid cerca di riconquistare il quarto posto passando dal campo del Celta Vigo, mentre l’Athletic Bilbao è impegnato in casa contro il Villarreal.
Dal nostro corrispondente
Francesco Giordano
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