Presentazione 1^ giornata |
Il Real Madrid si fa imbrigliare dal Villareal, stasera Celta Vigo-Barcellona. È cominciata la Liga 2006/2007, tra attese, speranze, sogni, gioie e delusioni. Tra le sorprese la vittoria del Nàstic, formazione della cittadina catalana di Tarragona che, a distanza di 56 anni, torna nella massima serie del calcio spagnolo. Il derby contro l’Espanyol è suo, grazie alla rete di Campano al minuto 50, lasciato indisturbato dalla difesa biancoblu. Ancora una volta però l’Espanyol ha offerto una brutta immagine, confermando le debolezze dell’anno scorso. Poche le occasioni per la formazione di Valverde: la migliore capita sui piedi di Pandiani, che non riesce però a infilare Bizzarri. Nel secondo tempo il vantaggio degli ospiti fa sì che l’Espanyol si lanci all’attacco lasciando enormi praterie in difesa. È Portillo a sfiorare il 2-0, ma Kameni gli nega la rete. La difesa biancorossa però regge e per l’Espanyol non c’è nulla da fare: con il punteggio di 1-0 si impone la formazione di Sampedro che incamera 3 punti importantissimi. Ma l’attenzione era maggiormente concentrata sul debutto del nuovo Real Madrid di Fabio Capello. Ebbene, la formazione madridista ha deluso, soprattutto i propri tifosi che a fine gara hanno fischiato la squadra. Solo 0-0 contro il Villarreal al Bernabeu, ma l’elemento peggiore è stato senza dubbio la qualità del gioco. Eccessivamente sulla difensiva, il Real ha costruito pochissime palle gol. Male gli attaccanti, Raùl, Van Nisterlooy, Robinho: l’unico a salvarsi da una pessima prestazione è stato Antonio Cassano, vicino al gol nel primo tempo con un colpo di testa. Capello ha messo in campo tutte le novità di questo Real Madrid, da Cannavaro a Emerson, da Diarra a Van Nisterlooy. In campo, però, si è visto molto poco, e ne è uscita fuori una gara noiosa. Con un Villarreal egregio in difesa, le merengues si sono rese poche volte pericolose, anzi sono stati gli ospiti ad andare più vicino al gol, trovando però l’opposizione di un ottimo Casillas. I fischi desolanti a fine gara sono la dimostrazione che Capello dovrà osare di più, in un campionato più offensivo e aperto come quello spagnolo. Il tecnico italiano ha dichiarato di non essere preoccupato; il Real però è già obbligato a vincere dalla prossima giornata, sul terreno del neopromosso Levante. Ottima partenza invece dell’altra squadra madrilena, l’Atlètico, che regola 1-0 in trasferta il Racing Santander. A decidere il gol di Torres al 12’. La vittoria è stata però molto sofferta per i colchoneros, in particolare con l’espulsione del terzino Seitaridis sul finire del primo tempo. Decisivo è stato il portiere rojiblanco Leo Franco, che ha negato il pareggio ai cantabri. Da segnalare il debutto di Aguero, subentrato al 67’ al posto di Mista. Importante affermazione esterna del Getafe, che espugna Pamplona con un perentorio 2-0. Contro un Osasuna ancora frastornato dalla cocente eliminazione nei preliminari di Champions’, la squadra di Bernd Schuster ha confermato le buone impressioni della scorsa stagione, di essere cioè un’ottima compagine capace di mettere in difficoltà qualunque avversario. A regalare i primi 3 punti alla formazione in maglia blu sono stati i gol di Celestini e Nacho, entrambi nel secondo tempo, ma grande merito va anche dato al portiere argentino Abbondanzieri, che è riuscito a mantenere inviolata la propria porta. Pioggia di gol al Riazor, dove il Deportivo riesce a spuntarla 3-2 contro il Saragozza. Partita tiratissima, che ha visto i padroni di casa andare sotto al 9’, grazie ad una rete di Diego Milito. Ma la formazione galiziana ha dimostrato di saper reagire a dovere: già nel primo tempo riesce a ribaltare il risultato con Juan Rodriguez e Sergio. Nella ripresa Arizmendi chiude virtualmente il match con la rete del 3-1, ma a 9 minuti dal termine gara nuovamente riaperta grazie al gol del brasiliano Ewerthon. Gli aragonesi però non riusciranno a trovare il 3-3: dall’incontro esce vittorioso il Deportivo. Termina in pareggio la sfida di Huelva tra Recreativo e Mallorca. Partita tutto sommato poco divertente: poche le occasioni da gol da entrambe le parti, soprattutto nel primo tempo. La gara si accende nel finale: all’85’ un bel sinistro al volo di Arango porta in vantaggio gli ospiti. Sembra finita, invece al 92’ una botta di Santi Cazorla ristabilisce la parità. In serata, pareggio per 1-1 nel derby basco tra Athletic e Real Sociedad. I biancorossi, passati in vantaggio con Aduritz, vengono ripresi a pochi minuti dal termine dal gol di Aranburu. Sabato invece si era giocata la sfida di apertura della Liga, tra Valencia e Betis. Vittoria del Valencia per 2-1, con reti di Morientes e Albiol per i padroni di casa, Xisco per i biancoverdi. Da giocare ancora Celta-Barcelona e Sevilla-Levante.
Dal nostro corrispondente
Francesco Giordano
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Commento 1^ giornata
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