COPPA ITALIA TIM 2005-06 |
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L'Inter non sa più segnare, lo 0-0 e qualche rischio di troppo col Parma le valgono comunque i quarti di Coppa Italia |
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INTER-PARMA 0-0, Stadio "Meazza" di Milano, ore 21.00 |
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Il nigeriano, in ritiro con la sua Nazionale in Portogallo in vista della Coppa d'Africa che inizierà in Egitto il 20 gennaio, è tornato a Milano per la partita di stasera ma il tecnico Mancini lo lascia in panchina, almeno in partenza. La partita nel primo tempo regala poche emozioni ed il Parma, sebbene in formazione quasi completamente diversa da quella che ha messo in difficoltà il Milan nel posticipo di campionato, dimostra di non avere timori reverenziali sfiorando il goal in un paio di occasioni con Ruopolo, attaccante di ritorno al Parma dopo una breve avventura moscovita (alla Lokomotiv). L'Inter dal canto suo si rende pericolosa con Adriano che al 19', solo davanti al giovane portiere del Parnma, De Lucia, esita e si fa ribattere la conclusione. Nella ripresa, al 7' una rasoiata dal limite di Dedic mette in apprensione i nerazzurri ma la palla termina sul fondo vicina al palo destro di Toldo. L pressione nerazzurra è sterile mentre il Parma torna a farsi pericoloso al 7' ancora con Ruopolo al quale risponde, un minuto diìopo Adriano il cui potente tiro viene ribattuto da De Lucia. Al 18' Mancini cambia Kily Gonzalez con Stankovic e poco dopo (23') il portiere De Lucia compie una parata favolosa su di un tentativo di autorete di Paolo Cannavaro salvando il Parma dalla capitolazione. Al 72' esce Adriano, autore di una buona prova ma in lite con il goal, per far posto a Martins. Dopo un'occasione sprecata al 32' (ancora!) da Ruopolo, al 37' il Parma protesta per un rigore non concesso dal sig. Giannoccaro per un atterrameno (presunto) in area di Ruopolo (tanto per cambiare!) da parte di Materazzi. In panchina, il tecnico del Parma Beretta inveisce contro il segnalinee e rischia un'altra espulsione a San Siro dopo quella rimediata domenica sera contro il Milan. All'89' Martins spedisce fuori di poco, in tuffo da sette metri, un colpo di testa su cross perfetto dalla destra di Stankovic e, dopo 4 minuti di recupero l'Inter conquista un sofferto pareggio che vale i quarti di finale contro la Lazio. |