Ottavi di ritorno (06 - 07 marzo 2007). Il Chelsea supera il turno non senza patemi d'animo

Quaresma illude il Porto, Robben e Ballack
traghettano i "Blues" verso i quarti di finale. 

L'esultanza di Drogba dopo il goal
del 2-1 di Ballack

CHELSEA-PORTO 2-1 (and. 1-1), Stadio "Stamford Bridge" di Londra
CHELSEA (4-4-2): Cech; Diarra (64' Ferreira), Essien, Carvalho, Cole; Makelele (46' Obi), Robben, Ballack, Lampard; Shevchenko (84' Kalou), Drogba
PORTO (4-3-2-1): Helton; Fucile, Pepe, Bruno Alves, Cech (55' Adriano); Gonzalez, Ricardo Costa, Paulo Assuncao; Raul Meireles (55' Ibson), Lisandro Lopez; Quaresma
ARBITRO: Rosetti (Italia)
RETI: 16' Quaresma (P), 49' Robben (C), 79' Ballack (C)
AMMONITI: Robben, Diarra (Chelsea), Quaresma, Adriano, Fucile (P)

Al 16' Quaresma evita, su taglio verticale di Lisandro, il grande Cech e porta in vantaggio il Porto mettendo i brividi al "coach" Mourinho, suo connazionale, e ai londinesi presenti sugli spalti dello "Stamford Bridge". Con quel goal i portoghesi passerebbero il turno, avendo pareggiato la gara d'andata al "Do Dragao" di Oporto per 1-1. Ma il Chelsea, che schiera Shevchenko in coppia con Didier Drogba in attacco, trova nella ripresa il goal del pari in modo abbastanza fortunoso grazie ad un tiro da 25 metri di Robben sul quale il portiere del Porto, Helton, si impapera goffamente e parte a testa bassa alla ricerca del goal-qualificazione che giunge a 11 minuti dalla fine con un gran destro al volo da centro area di Ballack, su "ponti" aerei di Drogba e Shevchenko. E così, anche il Chelsea va ai quarti e se stasera anche il Manchester Utd che gioca all'"Old Trafford" contro il Lilla partendo dall'1-0 superasse il turno e l'Arsenal, a Londra contro il PSV, riuscisse a ribaltare lo 0-1 dell'andata, sarebbero quattro le squadre qualificate ai quarti. Un record.    (parcarsport.it, ore 23.10 del 06/3)

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