ITALIA-PORTOGALLO 3-1 (p.t. 2-1), Bochum, ore 20.45 ITALIA (4-4-2): Amelia; Bonera, Bovo, Barzagli, Moretti; Pinzi (55' Mesto), Donadel, De Rossi (86' Brighi), Palombo; Sculli (73' D'Agostino), Gilardino
PORTOGALLO (4-4-2): Moreira; Bruno Alves (49' H.Viana), Joao Paulo, Ricardo Costa, Mario Sergio (49' Garcia); Bosingwa, Jorge Ribeiro, Bruno Aguliar, Carlitos; Pedro Oliveira, Danny (62' J.Pereira ARBITRO: Benes (Rep.Ceca) RETI: 19' Gilardino (I), 24' Pinzi (I), 28' Oliveira (P), 77' Gilardino (I) Missione compiuta. Il CT Gentile aveva dichiarato che l'obiettivo minimo per i suoi ragazzi era salire sul podio per conquistare almeno l'ammissione alle Olimpiadi di Atene 2004 e con la netta e convincente vittoria sul Portogallo tale obiettivo è stato raggiunto felicemente. Ora, fra tre giorni sempre al RuhrStadion di Bochum, in finale attende gli azzurrini la Serbia/M. che già hanno battuto nella prima fase e che nel pomeriggio a Oberhausen, nell'altra semifinale, ha sconfitto ai rigori 6-5 la Svezia dopo che i supplementari erano finiti 1-1. |
Alberto Gilardino, una doppietta
da grande attaccante.
|
"RurStadion" quasi al completo con tifo nella maggioranza italiano, squadre guardinghe nella prima fase, poi il goal di testa di Gilardino al 19' su ottimo cross dalla destra di Bonera rompe gli equilibri. Gli azzurri hanno la fortuna di mollare il colpo del 2-0 (colpo di testa di Pinzi su azione confusa degli azzurri) quasi subito e la strada dei lusitani si fa irta di difficoltà. Una disattenzione in fase difensiva di Pinzi permette a Ribeiro di mollare un gran tiro dal limite che trova sulla sua traiettoria la testa del compagno di squadra Pedro Oliveira che quasi involontariamente batte lo stupefatto Amelia. La partita si riapre e all'inizio della ripresa il nostro portiere Amelia ci mette una pezza su una conclusione di Danny al 55' e al 75' i portoghesi si vedono annullare il goal del 2-2 segnato da Ricardo Costa per un precedente fallo di un suo compagno su Amelia. Goal mancato-goal subìto, è la dura legge del gol: al 77' Mesto indovina l'attimo fuggente per non cogliere in fuorigioco Gilardino che ferma il pallone e dal vertice destro dell'area piccola fulmina con un preciso diagonale il portiere portoghese Moreira. I portoghesi accusano il colpo e non ci creano più grossi grattacapi fino alla fine. Azzurrini da elogiare in blocco per il carattere e la classe individuale decisamente superiore alla media di questo torneo. Inutile dire che la finale contro la Serbia non dovrebbe riservarci sorprese. Facendo gli scongiuri di rito.
L'ALTRA SEMIFINALE GIOCATA AL "NIEDERRHEINSTADION" DI OBERHAUSEN IL 05/6 La Serbia/Montenegro beffa gli svedesi: prima pareggia a tempo scaduto, poi conquista la finale contro l'Italia ai rigori. SERBIA/MONTENEGRO-SVEZIA 6-5 (ai rigori, 1-1 d.t.s.), ore 18.15 a Oberhausen RETI: 36' Stefanidis (Sv), 91' Maric (S/M)
|
|