Uefa Cup 2006 Andata 1° turno di qualificazione

Il Palermo batte 2-1 i ciprioti dell'Anorthosis
ma gioca un match sotto tono.

PALERMO-ANORTHOSIS 2-1, Stadio "Renzo Barbera" di Palermo
PALERMO (4-4-2): Santoni; M. Ferri, Barzagli, Terlizzi, Grosso, Santana, Mutarelli, Corini, Bonanni (64' Masiello); Brienza (69'  Makinwa), Caracciolo (85' Pepe).
ANORTHOSIS (4-4-2): Giorgallidis; Poursaitidis, Katsavakis, Louca, Xenidis; Konstantinou, Haber, Marangos (46' Tsitaishvili, 61' Bryce), Hahxi (46' Samaras), Ketsbaia, Frousos
ARBITRO: Gomes Costa (Portogallo)
RETI: 6' Corini (P), 30' rig. Brienza (P),  76' Ketsbaia (A)
Non c'è il pienone auspicabile per
AMMONITI: Haber, Louka (A)
Non c'è il pienone auspicabile per l'esordio in Europa del Palermo, al "Barbera" ci saranno si e no, circa 16.000 spettatori. Rispetto alla gara vittoriosa contro


Il goal del 37.enne allenatore-giocatore
dell'Anorthosis, Ketsbaia, complica la gara
di ritorno del Palermo a Famagosta

l'Inter di sabato scorso, il tecnico rosanero Del Neri lascia a riposo Makinwa (entrato a ripresa inoltrata) e dà spazio a Brienza mentre a centrocampo gioca Mutarelli e non Barone.
I ciprioti dell'Anorthosis hanno poco di cipriota perchè in squadra ci sono solo 4 isolani, il resto della squadra è formata da stranieri e non sembra una squadra sprovveduta. Il Palermo va subito in vantaggio, al 6', con una punizione all'incrocio dei pali dello specialista Corini così come con l'Inter in campionato, ma nel "sette" opposto. Sempre su calcio piazzato, ma dagli undici metri, arriva al 30' il raddoppio di Brienza su rigore per un atterramento di Terlizzi in area cipriota.
Il Palermo non si danna l'anima ed è pericoloso soprattutto sui calci di punizione mentre i ciprioti si fanno vedere dalle parti di Santoni solo con qualche sporadica sventola da fuori area e alla fine del primo tempo con un colpo di testa ravvicinato (lento) di Louka. Il Palermo cala vistosamente nella ripresa nonmostante l'ingresso di makinwa al 71' e incassa, su punizione dal limite da posizione simile a quella del primo goal rosanero una rete da parte del georgiano Ketsbaia che renderà molto difficile il match di ritorno a Famagosta, giorno 29 settembre.

Torna alla Pagina Iniziale