UEFA Cup 2003/04
Secondo
turno di andata delle italiane. 

Tris italiano. Il Parma dilaga a Linz, molto bene il Perugia, fatica la Roma.  

ROMA-HAJDUK SPALATO 1-0 (p.t. 0-0) 
Ore 21.00 del 06/11

ROMA (3-4-1-2): Zotti; Dellas, Samuel, Panucci; Mancini, Emerson, De Rossi, Lima (59' Chivu, 69' Zebina); D'Agostino (46'Cassano); Montella, Carew.
HAJUDUK SPALATO (5-3-2): Runje; Miladin, Rukavina, Neretvliak, Blatnjak (87' Racki); Andric, Vejic, Grgurevic (76' Skocibusic), Dolonga; Bule (82' Cacic); Krpan
ARBITRO: Cantalejo (Spa)
RETE: 92' Cassano 
AMMONITO: Montella (R) SPETT.: 16.709
Il goal che risolve l'incontro lo realizza Cassano che controlla deliziosamente in area un pallone prolungato di testa da Carew poi si gira e infila il bravissimo portiere ucraino Runje.


Un goal di Cassano risolve Roma-Hajdiìuk.

Tutto molto bello, unica pecca che è venuto al 92', cioè nei minuti di recupero di una gara orribile nel primo tempo e dignitosa ma nulla di più nella ripresa. La formazione croata è apparsa ben dotata tecnicamente e la gara di ritorno, fra poco più di venti giorni non si presenta certo agevole per i giallorossi.


Un goal ed uona gara, quella 
di Nakata contro il Salisburgo

AUSTRIA SALSBURGO-PARMA 0-4 (p.t. 0-0), a Linz, ore 20.30 del 06/11
AUSTRIA SALISBURGO (4-5-1): Arzberger; Winklhofer, Laessig, Jank, Ibertsberger; Brenner, Suazo, Hassler, Eder 56' Pichorner), Scharrer (56' Tomic), Schriebl (70' Pfeifenberger).
PARMA (4-4-1-1): Frey (45+1' Sicignano), Bonera,Cannavaro, Ferrari, Seric; Donadel, Bolano (84' Camara), Nakata, Carbone (79' Rosina); Filippini; Gilardino.
ARBITRO: Gonzalez (Spa)
RETI: 61'rig. Filippini E. ,  65' Gilardino,  83' Nakata,  86' Rosina 
AMMONITI: Gilardino e Ferrari (P), Laessig (A) SPETTATORI: 4.500 
Nel primo tempo Benny Carbone servito da Gilardino prova un paio di volte a sbloccare il risultato ma il suo piede non corrisponde alla volontà di goal del piccolo centrocampista gialloblu. Gli austriaci ci provano con Hassler su punizione e poi basta. 

Tutte nella ripresa, le reti della netta vittoria del Parma che rende "simbolica" la gara di ritorno di fine mese al "Tardini". Al 6' Filippini realizza un rigore concesso per fallo di mano di laessig in area e 4' dopo Gilardino, scatta in sospetto fuorigioco, dribbla il portiere Arzberger e segna a porta vuota. Nel finale le altre due reti: al 38' Nakata (buona prova) e al 41' Rosina, entrato da poco al posto di Carbone rendono il risultato "impossibile" da ribaltare a fine mese.


Margiotta mette KO i greci dell'Aris Salonicco

PERUGIA-ARIS SALONICCO 2-0 (p.t. 0-0), ore 21.00 del 06/11
PERUGIA (3-5-2): Kalac; Diamoutene, Di Loreto, Ignoffo; Do Prado, Tedesco, Obodo (92' st Loumpoutis), Fusani (45'+1' Gatti), Grosso, Bothroyd (75' Berrettoni), Margiotta. 
ARIS SALONICCO (4-5-1): Gitkos; Karaliopoulos, Mallous, Katsiaros, N. Papadopoulos; Passalis, Fratseskos, Kousas, Kallander; Kizeridis, Lazanas (35' st Kazantsis).
ARBITRO: Carmona Mendez (Spa)
RETI: 46' Margiotta, 89' rig. Margiotta
ESPULSI: all'87' Karaliopoulos (A). AMMONITI: Ignoffo, Do Prado, Margiotta (P).               SPETTATORI: 10.500
Gli umbri, alquanto deludenti in campionato. continuano a fare faville in Uefa Cup. Ieri sera, con una doppietta di Margiotta hanno steso l'Aris di  Salonicco e hanno buone possibiltità di superare il turno, a fine mese.
 
Il goal che sblocca il risultato giunge all'inizio della ripresa quando Margiotta riceve da Tedesco, entra in area dalla sinistra e fulmina con un tiro a mezza altezza il portiere greco. I greci potrebbero pareggiare per una colossale sbandata collettiva della difesa del Perugia che a sua volta potrebbe raddoppiare con Tedesco ma Katsiaros respinge sulla linea. Nel finale ancora Margiotta realizza con sicurezza il calcio di rigore (nell'occasione espulso il greco Karaliopoulos  per fallo da ultimo uomo su Berretoni entrato per Bothroyd) che dà concrete possibilità agli umbri di accedere al terzo turno.

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