Finale di Coppa Uefa 2001
LIVERPOOL - ALAVES 5 - 4
(golden goal al s.t. supplementare)
Stadio : Westphalen Stadion Albo d'oro
Città : Dortmund (Germania) Percorso finaliste
Giorno: 16 maggio 2001
Ora inizio: 20.45
LIVERPOOL - ALAVES 5-4 (3-1p.t; 4-4 s.t.; 4-4 p.t. suppl.; 5-4 golden goal)
RETI: Babbel (L), Gerrard (L), Alonso (A), McAllister (L) rig., Javi Moreno (A), Javi Moreno (A), Fowler (L), Jordi Cruyff (A), Geli (A) aut.
Formazioni:
LIVERPOOL: (4 - 4 - 2)
Westerveld; Babbel, Murphi, Hyypia, Carragher; Smicer, McAllister , Hamann, Gerrard; Owen, Heskey.
ALAVES: (4 - 5 - 1)
Herrera; Geli, Eggen, Tellez, Contra; Astudillo, Desio, Begona (Alonso), Cruyff, Tomic ; Javi Moreno.
Arbitro: Valesiere (Francia)
LA PARTITA: Il Liverpool ha conquistato la sua terza Coppa Uefa battendo al termine di una partita spettacolare un irriducibile Alaves. Gli spagnoli dopo 16 minuti erano sotto di due reti, entrambe ispirate da un grande Owen e realizzate da Babbel, di testa, e da Gerrard ed il Liverpool sembrava avviato ad una comoda vittoria. I baschi invece reagivano dapprima timidamente e via via in modo più veemente. Accorciavano le distanze con con Alonso di testa, andavano vicinissimi al pareggio con Javi Moreno, ma subivano il terzo goal su rigore provocato da Owen lanciato in contropiede e atterrato dal portiere Herrera. All'inizio della ripresa, una doppietta del bomber Javi Moreno (verrà in Italia la prossima stagione?) riportava l'Alaves in parità ma, quando Fowler segnava il 4-3 per il Liverpool, sembrava che la partita fosse ormai finita ed invece al 90' arriva il pareggio di Jirdi Cruyff: 4-4! Che partita!
Nei tempi supplementari, la beffa per l'undici allenato da Manè. Su di un cross degli inglesi, Geli spizzicava di testa il pallone che si insaccava alla sinistra dell'incolpevole Herrera.
Gran bella partita che ambedue le squadre avrebbero meritato di vincere, ma nel calcio, a volte sono gli episodi a decidere. Resta negli occhi l'immagine di una compagine, l'Alaves, per molti versi sorprendente composta da grandi faticatori e da uomini di grande classe (Contra, Desio) che avrebbe meritato di più. Pazienza, sarà per la prossima volta...