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FENERBAHCE (4-3-2-1): Volkan; Turaci, Edu, Lugano, Wederson; Mehmet Aurelio, Ugur Boral (54' Kazim), Maldonado; Deivid, Alex; Kezman (72' Senturk)
CHELSEA (4-3-2-1): Cudicini; Essien, Carvalho, Terry, Cole A.; Ballack, Makelele, Lampard (76' Mikel); Cole J. (85' Anelka), Drogba, Malouda
ARBITRO: Claus Bo Larsen (Danimarca)
RETI: 13' aut. Deivid (F), 65' Kazin (F), 81' Deivid (F)
Il Chelsea gioca per più di un'ora decisamente meglio del Fenerbahce, va in vantaggio abbastanza fortuitamente su una autorete di Deivid che spedisce alle spalle di Volkan un cross radente dalla sinistra di Malouda (13') ma poi dimostra di meritare il vantaggio colpendo una traversa con Essien al 17' e creando numerosi pericoli alla porta difesa da Volkan. La svolta della partita, e la clamorosa rimonta del Fenerbahce, prende corpo al 65' quando Kazim riceve al centro dell'area (in sospetto fuorigico), controlla e fulmina Cudicini con un tiro di rara potenza realizzando l'1-1. All'81', poi, Deivid si fa perdonare l'autogoal del primo tempo con un siluro da 30 metri che si insacca all'incrocio alla destra di Cudicini. E' il goal della vittoria, la sesta su sei gare giocate al "Saracoglu" in questa Champions, per il Fenerbahce di Zico che adesso sogna la clamorosa e storica qualificazione in semifinale. Ma non sarà facile ottenerla, fra una settimana a "Stamford Bridge". (parcarsport.it, ore 23.00 del 02/04/08)
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