SIVIGLIA (4-4-2): Palop; Daniel Alves, Dragutinovic, Escudé, Correia; Jesus Navas (106' Konè), Poulsen (91' Maresca), Keita, Capel; Kanoute, Luis Fabiano (78' Renato)
FENERBAHÇE (4-4-2): Volkan; Gokhan, Lugano, Edu, Vederson; Deivid, Mehmet Aurelio, Sahin (63' Semih Senturk), Boral (111' Kazim); Alex (112' Bilgin), Kezman
ARBITRO: Busacca (Svizzera)
RETI: 5' Daniel Alves (S), 8' Keita (S), 20' Deivid (F), 41' Kanoutè (S), 79' Deivid (F)
AMMONITI: Gokhan, Deivid, Sahin, Vederson, Kezman (F), Keita, Daniel Alves (S)
SEQUENZA RIGORI (3-2 per il Fenerbahce): Kanoute (S, rete); Vederson (F, rete); Escudè (S, parato); Edu (F, parato); Dragutinovic (S, rete), Mehmet Aurelio (F, rete); Maresca (S, parato); Kezman (F, rete); Daniel Alves (S, parato).
Due paperissime del portiere turco Volkan nei primi otto minuti, la prima su punizione di Daniel Alves da 25 metri (5') e la seconda su tiro da distanza siderale di Keita (8'), sembrano chiudere il discorso qualificazione a favore del Siviglia ma la squadra di Istanbul riesce a tornare in partita al 20' con una conclusione di Deivid dall'altezza del dischetto del rigore, sugli sviluppi di un corner. Prima dello scadere del tempo Kanoute, dopo avere stoppato di petto un cross di Daniel Alves, infila il goal del 3-1 per gli andalusi ma il Fenerbahce non molla e a 10 minuti dalla fine va in rete, sempre con Deivid che mette nella porta vuota una sua precedente conclusione respinta dal palo e solo toccata dal portiere del Siviglia Palop. Il match giunge al 90' sul 3-2, risultato capovolto rispetto alla gara d'andata. Si va ai supplementari nei quali succede poco e, quindi, ai rigori dove il Fenerbahce sbaglia un solo penalty (con Edu) e va ai quarti (prima volta per una squadra turca), mentre il Siviglia ne fallisce tre (con Escudè, Maresca e Daniel Alves) ed esce malinconicamente, tra le lacrime dei suoi sostenitori, dalla Champions League. (parcarsport.it, ore 23.00 del 04/03/08)
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