Buona prova di Pirlo contro il Lilla
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GRUPPO H
LILLA-MILAN 0-0, Stadio "Felix-Bollaert" di Lens, ore 20.45 del 26/9
LILLA (4-4-2): Sylva; Chalmé, Plestan, Tavlaridis (85' Rafael), Vitakic; Keita, Bodmer, Makoun, Tafforeau; Fauvergue (62' Cabaye), Odemwingie.
MILAN (4-3-2-1): Dida; Cafu, Nesta, Kaladze, Jankulovski; Gattuso, Pirlo, Ambrosini; Seedorf, Kakà; Gilardino (76' Inzaghi).
ARBITRO: Mejuto Gonzales (Spagna)
AMMONITI: Jankulovski (M), Cabaye (L) Il Milan conquista un buon pareggio, al "Felix Bolaert" di Lens preferito al "Metropole" di Lilla per via della maggiore capienza per ospitare il match di stasera, e rimane al comando della classifica per il contemporaneo pareggio tra EAK Atene e Anderlecht nell'altro match del girone. Il Milan schierato a una sola punta, Gilardino, dal tecnico Ancelotti gioca una gara accorta nella prima parte rendendosi comunque più pericoloso
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dei francesi nel finale quando Kakà (40') dribbla il portiere Sylva ma si decentra e il suo rasoterra viene deviato in angolo dallo stesso portiere che recupera la posizione. Al 43' è Gilardino, lanciato superbamente da Gattuso, a sfiorare il palo alla destra di Sylva con un diagonale dalla parte opposta mentre al 5' della ripresa è l'arbitro a negare il goal al Milan, siglato da Seedorf, fischiando un fuorigioco inesistente. La ripresa è stata senza dubbio migliore, sotto il profilo del gioco, rispetto al primo tempo ed anche il Lilla ha avuto alcune buone occasioni per andare in goal cosicchè alla fine il pari sembra un risultato equo. Fra i rossoneri, buona prova di Gattuso, Pirlo, Seedorf e Nesta, in netta ripresa Kakà. Nel Lilla è risultoto molto pericoloso in fase conclusiva Bodmer mentre ha deluso Odemwingie, capocannoniere del campionato francese.
AEK ATENE-ANDERLECHT 1-1 (p.t. 1-1), Stadio "Goumas" di Atene
ARBITRO: Bo Larsen (Danimarca)
RETI: 25' Frutos (An), 28' Julio Cesar (AEK)
Parte meglio l'Anderlecht che al 25' va in vantaggio con un piatto destro di Frutos da centro area su lungo lancio. Quasi immediato il pareggio di Julio Cesar che si trova sulla traiettoria di un tiro da fuori area ed, in sospetto fuorigioco, segnali goal dell'1-1 che fa rimanere i greci (ma anche i belgi) in carreggiata per un posto negli ottavi.
LE ALTRE PARTITE IN PROGRAMMA IL 26 SETTEMBRE 2006 ORE 20.45
GRUPPO E Lione superstar, Real Madrid a valanga
REAL MADRID-DINAMO KIEV 5-1 (p.t. 3-0), Stadio "Bernabeu" di Madrid
ARBITRO: Poll (Inghilterra)
RETI: 20', 70' rig. Van Nistelrooy (R), 27', 68' Raul (R), 45'+1 Reyes (R), 47' Milevski (DK)
Il Real Madrid cancella il brutto esordio in Campions (0-2 a Lione) con una convincente goleada nei confronti degli ucraini della Dinamo Kiev e aggancia al secondo posto nel girone la Steaua Bucarest con tre punti. Nel Real torna al goal,dopo 11 mesi di digiuno, Raul con una doppietta e torna in campo Ronaldo (al 72' per Van Nistelrooy) assente da marzo. Merengue in vantaggio con un tap-in di Van Nistelrooy, fresco papà ma egualmente in campo, su tiro di Roberto Carlos respinto (male) dal portiere avversario. Al 27' Raul torna al goal con un bel colpo di testa su cross di Reyes che al 46' porta il Real sul 3-0 con un bel tiro al termine di una azione corale. Gara senza storia nella ripresa che vede, al 2', il Kiev accorciare le distanze con Milevski che spinge in rete un pallone respinto difettosamente da Casillas ma al 68', Rau approfitta di un errore di Gavrancic, salta il portiere Shovkovsky e ristabilisce le distanze. Al 69' Shovkovsky mette giù in area Van Nistelrooy e viene espulso e l'attaccante olandese trasforma il rigore del 5-1 finale madrileno. All'80' terribile scontro aereo tra Sergio Ramos e il portiere di riserva entrato dopo l'espulsione di Shovkovsky. Ha la peggio il portiere ucraino che rimane esanime al suolo per qualche secondo poi si rimette in piedi e termina il match.
STEAUA BUCAREST-LIONE 0-3 (p.t. 0-1), Stadio "Farul " di Bucarest
ARBITRO: Webb (Inghilterra)
RETI: 43' Fred (L), 55' Tiago (L), 89' Benzema (L) Partita senza storia a Sofia dove il Lione ha dimostrato di essere una squadra con le carte in regola per conquistare l'alloro continentale. Dopo un primo tempo dominato, al 43' è, però, una mancata presa del portiere dello Steaua, Fernandez, dopo una uscita goffa, a permettere al brasiliano Fred di portare facile-facile in vantaggio i transalpini. Al 10' della ripresa va a segno Tiago ripetendo l'accoppiata di marcatori che ha messo KO il Real 15 giorni fa con un colpo di testa all'altezza del primo palo su corner di Juninho dalla sinistra. Il goal che fissa il risultato sul trionfale 3-0 per la squadra di Gerard Houllier giunge nel finale con un bel diagonale da sinistra di Benzema. Il Lione guida il gruppo con 6 punti seguito da Real e Steaua con 3, ancora al palo la Dinamo Kiev.
GRUPPO F Il Manchester Utd passa a Lisbona sul Benfica e rimane a punteggio pieno, successo su rigore del Celtic contro il Copenaghen
BENFICA-MANCHESTER UTD 0-1 (p.t. 0-0), Stadio "Estadio da Luz" di Lisbona
ARBITRO: De Bleekere (Belgio)
RETI: 60' Saha (MU) Non è un grande Manchester Utd, quello che alla fine espugna lo Stadio "da Luz" di Lisbona ed è troppo piccolo il Benfica visto in campo ieri sera. Il goal-partita, molto bello, è stato messo a segno da Saha, al terzo centro in due gare di champions, al 15' della ripresa con un gran diagonale dalla destra. Nel finale, il portiere del Benfica Quin si oppone a tre conclusioni ravvicinate consecutive degli avanti dei "red devils" facendo rimanere il punteggio di 1-0 per gli inglesi. Il Man Utd guida il girone a punteggio pieno seguito a quota 3 dal Celtic Glasgow.
CELTIC GLASGOW-COPENHAGEN 1-0 (p.t. 1-0), Stadio "Celtik Park" di Glasgow
ARBITRO: Meyer (Germania)
RETI: 36' rig. Miller (C)
Il Copenaghen, contro il Celtic privo della sua punta di diamante Vannegoor of Hesselink indisponibile all'ultimo momento, si dimostra inesistente in attacco ma la sua difesa è granitica e capitola solo su rigore, trasformato da Miller al 36' del primo tempo, provocato da un atterramento dell'ottimo ex-reggino Nakamura da parte del centrale difensivo Gravgaard.
GRUPPO G L'Arsenal festeggia con una vittoria i dieci anni di panchina del suo allenatore, Arsene Wenger, nel pomeriggio il CSKA batte un pessimo Amburgo.
ARSENAL-PORTO 2-0 (p.t. 1-0), Stadio "Emirates Stadium" di Londra
ARBITRO: Farina (Italia)
RETI: 38' Henry (A), 48' Hleb (A)
L'Arsenal festeggia i dieci anni di panchina del suo tecnico Arsene Wenger con una franca vittoria sul Porto e rimane a punteggio pieno e da solo in testa alla classifica. Al 38' sblocca il risultato un bel colpo di testa di Henry che incrocia sul palo opposto un cross dalla destra di Eboue. per il francese si tratta del goal n.50 in Europa (8 in coppa Uefa e 42 in Champions). All'inizio della ripresa, Hleb chiude un match mai aperto e fissa il punteggio sul 2-0
CSKA MOSCA-AMBURGO 1-0 (p.t. 0-0), Stadio "Lokomotiv" di Mosca, ore 18.30
ARBITRO: Wegereef (Olanda)
RETE: 59' Dudu (CSKA)
Bruttissimo match costellato di errori nella fase di costruzione di un gioco di una lentezza esasperante, soprattutto nel primo tempo. Pochissime le occasioni da goal e successo alla fine meritato dai russi in virtù del goal messo a segno al 59' da Dudu, di testa, su corner dalla sinistra. Per l'occasione è apparso fuori posizione il giovane "fenomeno" svizzero dell'Amburgo, Kompany. Brutta gara per i tedeschi che anche in Champions dimostrano che il pessimo andamento in Bundesliga (son al quint'ultimo posto) non è casuale.
I COMMENTI DELLE GARE DELLA 2^ GIORNATA DEI GRUPPI A, B, C, D
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