Champions League 2006 - Semifinali, ritorno (26 aprile 2006). | |
Il Milan non riesce a rimontare la rete di Giuly nella gara d'andata, Barcellona in finale contro l'Arsenal |
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Niente miracolo rossonero al "Camp Nou", |
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BARCELLONA-MILAN 0-0 (and. 1-0), "Stadio Cam Nou" di Barcellona ore 20.45 |
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Al fischio d'inizio del sig. Merk, fischietto-principe della Fifa, il Milan parte a razzo e si fa pericoloso con un diagonale di Kakà da destra fuori di un soffio dopo 30 secondi. La risposta del Barcellona è pronta: al 3' Eto'o si presenta solo davanti a Dida che gli respinge la conclusione. Grande avvio. Al 16' Kaladze perde palla sulla trequarti in posizione centrale in un contrasto con Eto'o che si presenta ancora solo davanti a Dida che respinge ancora, il pallone si impenna e si avvia verso la porta ma Billy Costacurta lo ricaccia lontano. Al 21' Iniesta recupera un bel pallone nella sua metà campo, fa 40 metri di corsa e poi serve Ronaldinho che conclude d 25 metri di poco oltre la traversa milanista. Al 23' è Shevchenko a sprecare una buona occasione tirando a lato dalla destra anzicchè servire in mezzo Inzaghi o Shevchenko liberissimi. La gara è bellissima. le due squadre si danno battaglia ma non ci sono più grandissime occasioni fino alla fine del tempo. Dopo l'intervallo, le squadre tornano in campo invariate, nessuna sostituzione. Al 50' Shevchenko conclude con un colpo di testa in tuffo centrale, parato senza difficoltà da Valdes, una bella azione finalizzata da un assist di Seedorf ed al 54' è il Barcellona ad andare ad un passo dal goal con Belletti che in scivolata non riesce a deviare in rete un cross basso da destra di Iniesta (splendida prova del giovane talento iberico) a sua volta imbeccato da un assist sopraffino di Ronaldinho. Ci sono poi un tiro alto di Giuly su assist di Ronalinho al 62' e una conclusione a lato di un Inzaghi non al top un minuto dopo. Al 64' Ancelotti fa entrare Cafù per Costacurta, il brasiliano rileva sulla fascia destra Stam che passa al centro della difesa al posto di "Billy". Rijkaard, tecnico del Barcellona, sposta a sua volta Eto'o sulla fascia sinistra e mette al centro Ronaldinho per bilanciare la mossa milanista. La gara diventa più tattica, il Barcellona amministra il gioco e corre suqlche rischio al 67' quando su cross da sinistra di Seginho, Valdes smanaccia il pallone e Cafù spedisce alto di testa. Al 68' entrano Rui Costa per Gattuso e Larsson per Giuly e un minuto dopo l'arbitro Merk annulla un goal a Shevchenko per un fallo inesistente su Puyol (splendida prova). Al 75', però, è ancora Dida a salvare la porta rossonera con un grande intervento su colpo di testa ravvicinato di Larsson su cross di Eto'o ed è questa l'ultima vera grande occasione per schiodare il risultato dallo 0-0. Al 79' entra Gilardino per Inzaghi ma non riesce ad incidere sulle sorti del match che qualifica meritatamente il Barcellona anche se al Milan si deve senza dubbio concedere l'onore della armi. A metà maggio gli azulgrana affronteranno a Parigi l'Arsenal partendo da favoriti. Contro Titì Henry e soci, non è una gran cosa partire da favoriti, per saperne di più chiedere alla Juventus... |
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