Kakà trascina il Milan agli ottavi di Champions League
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Milan e Inter si qualificano agli ottavi come prime dei loro gironi. I rossoneri battono con molta sofferenza lo Schalke mentre l'Inter, infarcita di riserve, pareggia a Glasgow 1-1. Con il Milan si qualifica anche il PSV Eindhoven mentre lo Schalke 04 va in Uefa Cup. Nel gruppo dell'Inter si qualificano come secondi i Rangers mentre l'Artmedia va in Uefa Cup.
Gruppo E
MILAN-SCHALKE 3-2 (p.t. 1-1), Stadio "Meazza" di Milano, ore 20.45
MILAN (4-3-1-2): Dida; Stam, Maldini (31' Simic, 79' Kaladze), Nesta, Serginho; Pirlo, Gattuso, Seedorf; Kaka; Shevchenko, Inzaghi (85' Gilardino)
SCHALKE 04 (4-2-3-1): Rost; Rafinha, Bordon, Rodriguez (84' Larsen), Krstajic; Poulsen, Ernst (46' Asamoah); Altintop, Lincoln, Kobiachvili; Kuranyi (84' Sand)
ARBITRO: Mejuto Gonzalez (Spagna)
RETI: 42' Pirlo (M), 44' Poulsen (S), 52', 60' Kakà (M), 66' Lincoln (S)
AMMONITI: Ernst, Asamoah, Rodriguez, Krstajic (S), Pirlo (M)
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Il Milan batte lo Schalke e conquista qualificazione agli ottavi e primo posto nel gruppo E relegando i tedeschi al terzo posto e al conseguente declassamento in Uefa Cup. Primo tempo contratto con le due squadre che sono molto tese, nervose e nel gioco si equivalgono. Fra i rossoneri Ancelotti preferisce in attacco Filippo Inzaghi a Gilardino mentre in difesa torna Serginho e c'è Maldini in forse alla vigilia. Lo Schake gioca con una sola punta supportata da tre centrocampisti avanzati: Altintop, Lincoln ed il georgiano Kobiashvili. Non ci sono grossissime occasioni fino ai due goal che fanno terminare il primo tempo sull'1-1: al 42' Pirlo indovina una delle sue magiche punizioni dal limite, sulla sinistra, che batte il portiere tedesco Rost.all'incrocio del primo palo. Al 44' il Milan incassa, tanto per cambiare, un goal sugli sviluppi di una punizione battuta dalla trequarti sinistra da Lincoln e deviata all'altezza del secondo palo, di testa da Poulsen alle spalle di un Dida che forse avrebbe dovuto tentare l'uscita sul cross di Lincoln. Tra il 7' e il 15' della ripresa Kakà piazza due uppercut allo Schalke andando in rete prima con diagonale a pelo d'erba dalla destra dell'area tedesca e poi riprendendo un pallone svirgolato da Shevchenko su assist di Inzaghi. Il Milan sembra avere il match in pugno ed invece una conclusione di Lincoln deviata da uno stinco (Shevchenko?) rossonero spiazza Dida e riporta lo Schalke in partita (66'). Gli ultimi 20 minuti sono di autentica sofferenza per i rossoneri che, in caso di pareggio, sarebbero terzi in classifica considerando che il PSV sta vincendo la sua partita contro il Fenerbahce ma il risultato non cambia e il fischio finale del sig. Mejuto Gonzalez viene accolto come una liberazione dai tifosi e dai giocatori rossoneri. Nel Milan, grande prestazione di Kakà, vero motore della squadra rossonera mentre tra i tedeschi il tanto criticato danese Poulsen (quello contro cui era diretto lo sputo di Totti agli Europei) è risultato uno dei più positivi. Dopo il triplice fischio finale, il danese ha avuto un battibecco con un gasatissimo Gattuso alle invettive a muso duro del quale ha risposto con un impensabile (e beffardo) fair-play. L'ALTRA PARTITA DEL GIRONE PSV EINDHOVEN-FENERBAHACE 2-0 (p.y. 1-0), Stadio "Philips Stadion" di Eindhoven, ore 20.45
ARBITRO: Poulat (Francia)
RETI: 14' Cocu, 85' Farfan
Tra il colpo di testa di Cocu, al 14' del primo tempo, con il quale il PSV va in vantaggio, ed il raddoppio, a 5 minuti dalla fine del peruviano Farfan su dormita colossale della difesa avversaria, c'è stato un continuo attacco del Fenerbahace che non è però riuscito a riequilibrare le sorti dell'incontro. Così il PSV conquista un'altra qualificazione agli ottavi e i turchi dell'ex-juventino Appiah se ne tornano a casa senza passare per la Uefa Cup.
Gruppo H GLASGOW RANGERS-INTER 1-1 (p.t. 0-1), Stadio "Ibrox" di Glasgow, ore 20.45 GLASGOW RANGERS (4-4-2): Waterreus; Ricksen, Andrews, Kyrgiakos, Murray; Namouchi, Ferguson, Malcolm, Burke; Buffel; Lovenkrands.
INTER (4-4-2): Toldo; Andreolli (69' J. Zanetti), Materazzi (41' Momentè), Mihajlovic, Burdisso; Solari, C.Zanetti, Pizarro, Wome; Martins, Adriano (81' Maa Boumsong).
ARBITRO: Plautz (Austria)
RETI: 30' Adriano (I), 39' Lovenkrandz (GR)
AMMONITI: Pizarro, Momentè (I), Kyrgiakos, Andrews (GR)
ESPULSO: C.Zanetti (I) all'88' per doppia ammonizione.
La formazione dell'Inter non è quella titolare ma se andate a vedervi il tabellino capirete che non è proprio una formazione da buttare via. Se ne accorgono anche i Rangers che al 30' vedono dinanzi a loro il baratro dell'eliminazione quando Adriano si alza di testa al centro dell'area piccola scozzese, su di un corner battuto dalla destra da Sinisa Mihajlovic, e manda in rete il pallone tra un nugolo di teste avversarie. Fortunatamente per loro al 39' Lovenkrandz scatta in modo perfetto su di un lancio verticale dalle retrovie che trova la difesa nerazzurra scoperta, si invola verso Toldo e lo batte con un tiro ravvicinato fissando il punteggio sull'1-1 che resisterà sino alla fine. Per i nerazzurri una buona gara condita però da due brutti infortuni patiti da Materazzi sostituito dal giovane Momentè al 41' del primo tempo (distorsione al ginocchio) e al giovane Andreolli uscito in barella e sostituito al 14' della ripresa da Javier Zanetti. L'ALTRA PARTITA DEL GIRONE ARTMEDIA-PORTO 0-0, Stadio "Petrzalka" di Bratislava, ore 20.45
ARBITRO: Merk (Germania)
Il "Petrzalka Stadium", sferzato da un vento gelido e da una pioggia incessante, sembra una risaia nella quale Artmedia e Porto cercano di trovare il golletto che potrebbe valere la qualificazione senza peraltro riuscirvi. Primo tempo giocato meglio dai portoghesi e ripresa nettamente a favore dei padroni di casa che vanno vicini al goal in un paio di occasioni e reclamano un rigore per un atterramento di Fodrek a due passi dalla porta vuota al 39' della ripresa. Il pareggio qualifica al terzo posto l'Artmedia che va dunque ai sedicesimi di uefa Cup mentre costringe il Porto, solo due anni fa Campione d'Europa, a uscire mestamente della competizioni europee. LE PARTITE DEGLI ALTRI GIRONI IN CAMPO IL 06/12 Gruppo F
Qualificate Lione e Real Madrid, Rosemborg in Uefa Cup. Olympiakos fuori dall'Europa. LIONE-ROSENBORG 2-1 (p.t. 1-0), Stadio "De Gerland" di Lione, ore 20.45 --- ARBITRO: Ibanez (Spagna)
RETI: 33' Benzema (L), 67' Braathen (R), 90' Fred (L) Il Lione, che sta dominando la Ligue 1 francese con 11 punti di vantaggio sulla seconda (Auxerre), finisce in gloria la fase a gironi battendo con una rete nel finale di Fred (90') su assist dalla linea di fondo di Ben Arfa un buon Rosenborg che, prima di pareggiare al 67' con Braathen (colpo di testa) il goal iniziale del 17enne Benzema (migliore in campo dei francesi), ha anche colpito due legni della porta difesa da Vercoutre. Il Lione si classifica primo nel gruppo F davanti al Real Madrid e a Rosenborg e Olympiakos che chiudono a pari punti (4) ma con gli svedesi che si qualificano terzi per il miglior punteggio nella doppia sfida contro i greci.
OLYMPIAKOS-REAL MADRID 2-1 (p.t. 1-1), Stadio "Spiros Louis" di Atene, ore 20.45 --- ARBITRO: Milton Nielsen (Danimarca)
RETI: 7' Sergio Ramos (RM), 50' Balut (O), 88' Rivaldo (O) Un Real Madrid senza stelle, già sicuro secondo nel girone, si fa rimontare da un onesto Olympiakos davanti al numeroso pubblico che affolla lo stadio "Spiros" di Atene nonostante la propria squadra sia già eliminata dalle competizioni europee. Al 7' Sergio Ramos devia in rete di testa una punizione dalla destra di Raul Bravo portando in vantaggio le "Merengue" fra le quali esordisce in panchina Lopez Caro successore di Luxemburgo, licenziato la scorsa settimana. Al 5' della ripresa pareggia Balut con un bel tiro dal limite e a 2 minuti dalla fine Rivaldo, che in precedenza (70') aveva fallito una occasione da rete colossale, sigla il goal della inutile vittoria greca da sottomisura dopo un ottimo spunto di Yaya Tourè.
Gruppo G
Qualificate Liverpool e Chelsea, Betis in Uefa Cup. Anderlecht fuori dall'Europa.
CHELSEA-LIVERPOOL 0-0, Stadio "Stamford Bridge" di Londra, ore 20.45 --- ARBITRO: Fandel (Germania)
Finisce quasi sempre così, 0-0, la sfida tra i "Blues" di Mourinho e i "Reds" di Rafa Benitez. Anche ieri sera, in uno "Stamford Bridge" pieno come un uovo, le due squadre non sono riuscite a prevalere l'una sull'altra anche se il Chelsea ha fatto marcare una netta superiorità e così il Liverpool conclude la fase a gironi al primo posto ed il Chelsea raggiunge gli ottavi solo come secondo classificato.
BETIS-ANDERLECHT 0-1, Stadio "Ruiz De Lopera" di Siviglia, ore 20.45 ARBITRO: Ceferin (Slovenia)
RETE: 44' Kompany
Il Betis, ultimo in classifica in Liga, finisce mestamente la sua partecipazione alla Champions League dalla quale era già fuori alla vigilia, facendosi sconfiggere al "Ruiz De Lopera" dal modesto Anderlecht che nelle precedenti 5 gare aveva sempre perso senza mai riuscire a segnare un goal. C'è riuscito ieri sera quando al 44', il giovane fenomeno Kompany, sul quale molti grossi club hanno puntato la loro attenzione, sigla il goal-partita con una conclusione ravvicinata su azione di contropiede.
[LEGGI LE CRONACHE DEI MATCH DEI GIRONI A-B-C-D].
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