MILAN (4-4-2): Dida; Cafu (76' Stam), Nesta, Maldini, Kaladze; Gattuso, Pirlo, Kaka (74' Rui Costa), Seedorf; Shevchenko, Gilardino (71' Vieri)
ARBITRO: Larsen (Danimarca)
RETI: 1'Seedorf (M), 3'Larsen (S), 59' Shevchenko (M), 25' Altintop (S)
AMMONITI: Kakà (M), Poulsen (S)
Nello Schalke 04 Larsen gioca al posto di Sand e nel Milan Ancelotti preferisce schierare a centrocampo Seedorf al posto di Ambrosini. E sono proprio i due giocatori scelti dai loro tecnici al posto dei compagni a determinare con il botta e risposta iniziale, l'1-1 con il quale le due squadre vanno al riposo. Il Milan va in vantaggio al 1' con un gran tiro da fuori area dell'olandese Seedorf ma la gioia del goal-lampo si spegne subito quando Larsen, al 3', pareggia per i tedeschi con un colpo di testa in perfetta solitudine. Sembra una gara di quelle dal goal facile ma le due squadre si assestano meglio e nonostante la gara si mantenga bella e veloce non ci sono più goals fino al riposo. Il Milan inizia a spron battuto la ripresa e al 14' raddoppia con Shevchenko, di testa, su assist di Maldini ma i tedeschi riescono ancora a riagganciarsi al match con uno splendido tiro dalla distanza di Altintop che si infila all'incrocio dei pali dell'esterrefatto Dida. Lo Schake ora crede nella vittoria e al 74' Dida ha del miracoloso nel deviare in angolo un colpo di testa di Larsen. Finisce 2-2, un risultato che serve di più al Milan che guida la classifica del girone con 4 punti, uno in più di PSV e Fenerbahce anche se le gerarchie fra le pretendenti alla qualificazione rimangono ancora incerte.
FENERBAHCE-PSV EIND. 3-0, Stadio "Sukru Sanacolu" di Istanbul
RETI: 40' rig., 60' Alex (F), 92' Appiah (F)
Olandesi troppo chiusi, successo meritato e ampio per i turchi che vanno in vantaggio al 40' su rigore trasformato da Alex e concesso per un fallo di mani di Vandergoore of Hesselink in area. L'attaccante olandese dal cognome chilometrico viene espulso al 45' per doppia ammonizione. Al 15' della ripresa match virtualmente chiuso ancora dal brasiliano Alex che, di testa, su cross di Anelka sigla il 2-0 per il Fenerbahace. Nel recupero Appiah, nostra buona conoscenza, sigla il goal della "staffa" del 3-0 su assist basso da sinistra fintato da Anelka. Il Fenerbahce vola a quota tre in classifica insieme al PSV ad un punto dal Milan capolista.
GRUPPO H
INTER-RANGERS G. 1-0 (p.t. 0-0), Stadio "G. Meazza" di Milano INTER (4-4-2): Julio Cesar; Cordoba, Materazzi, Samuel, Wome; Figo (75' Ze Maria), Cambiasso, Pizarro, Solari (84' Kily); Cruz, Martins (60' Recoba).
RANGERS (3-5-2): Waterreus; Rodriguez, Andrews, Kyrgiakos; Ricksen, Namouchi (90' Thompson), Murray (84' Nieto), Ferguson, Bernard; Prso, Buffel (78' Jeffers) ARBITRO: Vassaras (Grecia)
AMMONITI: Figo, Cordoba (I), Waterreus (R)
RETI: 49' Pizarro (I) L'Inter fatica oltre il previsto ad avere ragione degli scozzesi del rangers Glasgow, in un "Meazza" vuoto di spettatori per la seconda delle tre giornate sanzionate dalla Uefa per gli ormai ben tristemente noti fatti del derby di Champions della scorsa stagione. Dopo che Cruz, al 37' del primo tempo ha calciato sul palo un rigore concesso per un atterramento dello stesso attaccante argentino da parte del portiere avversario Waterreus, è stato Pizarro (schierato al posto dello squalificato Veron) a risolvere il match con una punizione calciata dal limite dell'area al 4' della ripresa, I nerazzurri, in una serata poco ispirata, hanno mancato clamorosamente il raddoppio con Solari, che a porta vuota ha mancato un facile controllo su assist di Recoba e ha mandato il pallone incredibilmente fuori. Con il successo sui rangers l'Inter si mantiene al comando del girone a punteggio pieno con 3 punti di vantaggio sui Rangers e sull'Artmedia Bratislava che è andato a vincere, rimontando dallo 0-2, a Oporto.
PORTO-ARTMEDIA 2-3, Stadio "Do Dragao" di Oporto
RETI: 32' Lucio (P), 40' Diego (P), 45' +1 Petras (A), 55' Kozac (A), 75' Borbely (A) --- Incredibile KO del Porto che ha dominato il primo tempo andando a segno per due volte, con Lucio di testa su cross di Quaresma e con un rasoterra di Diego (incontenibile, migliore dei portoghesi) al 40'. Ma nei minuti di recupero, Petras si divincola fra un nugolo di avversari e fa secco Vitor Baia riaprendo imprevedibilmente il match. Nella ripresa il Porto potrebbe dilagare ma si trova davanti il portiere slovaccho Cobey che riesce a prendere anche i moscerini che passano dalle parti della sua porta e invece incassa il goal del 2-2 ad opera di Kozac che scatta oltre la difesa impietrita del Porto su di un lancio a tagliare dalle retrovie, si presenta solo davanti a V.Baia, lo dribbla e mette in rete nella porta ormai vuota. A 15 minuti dal termine l'Artmedia passa addirittura in vantaggio con Borbely che mette in rete da sottomisura il goal del 3-2 che vale la prima storica vittoria degli slovacchi alla loro prima presenza in Ch. League. In classifica, l'Artmedia raggiunge a quota 3 i rangers, fermo a 0 il Porto. LE PARTITE DEGLI ALTRI DUE GRUPPI All' "Anfield Road" il derby inglese tra Liverpool e Chelsea finisce a reti bianche, il Real Madrid vince a 4 minuti dalla fine, al "Bernabeu", contro i greci dell'Olympiakos. GRUPPO F
REAL MADRID-OLYMPIACOS 2-1, Stadio "Bernabeu" di Madrid
RETI: 9' Raul (RM), 48' Kafes (O), 86' Soldado (RM)
Il Real parte come un razzo, va in goal al 9' con un colpo di testa di raul su cross di Beckham e sbaglia una miriade di goals. Cosicchè l'Olimpiakos, venuto al "Bernabeu" con il solo scopo di evitare la goleada, lo punisce all'inizio della ripresa (48') con Kafes che realizza con un gran tiro dal limite che picchia sul palo alla sinistra di Canizares il goal dell'1-1. Il Real, nel quale brilla Beckham ma non la "perla" brasiliana Robinho, vince il match con una rete del ventenne Soldado entrato da pochi minuti in campo, sempre su assist di beckham. Al 91' espulso il madrileno Ramos.
ROSENBORG-LIONE 0-1, Stadio "Lerkendal" di Rosenborg
RETI: 46' Cris (L) Decide una rete di Cris al 46', di testa su corner battuto dalla destra e alzato da un compagno sul primo palo. In classifica, Lione a punteggio pieno (6) seguito con 3 punti da Rosenborg e Real Madrid che si affronteranno nel prossimo turno.
GRUPPO G
ANDERLECHT-BETIS SIV. 0-1, Stadio ""C.Vanden Stock"" di Bruxelles
RETI: 67' Oliveira (BS)
E' la partita dei legni: sei tra pali e traverse, di cui 5 colpiti dal Betis che alla fine vince meritatamente grazie ad una rete di Oliveira al 67' su assist di Joaquim. Di rilievo, la grande prestazione del portiere dell'Anderlecht proto che ha evitato ai belgi un passivo ben più umiliante. Primi tre punti per il Betis che sale a 1 punto dalla coppia di testa britannica formata da Chelsea e Liverpool.
LIVERPOOL-CHELSEA 0-0, Stadio "Anfield Road" di Liverpool Partita-rivincita della semifinale di Champions della scorsa stagione mancata da parte del Chelsea che per larghi tratti del match ha dovuto subire l'iniziativa del Liverpool. Contestato l'arbitro, il nostro sig. De Santis, per non avere concesso il rigore al Liverpool in due occasioni: al 19' quando Drogba mette giù in area Hyypia e al 56' quando, in modo ancora più vistoso, Gallas ribatte sulla linea di porta con un braccio un colpo di testa di Gallagher.
[LEGGI LE CRONACHE DEI MATCH DEI GIRONI A-B-C-D]
|