Andryi Shevchenko sbanca con un poker di reti le speranze turche
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Shevchenko (poker di reti) e Adriano (tris) trascinano le milanesi che vincono entrambe 4-0.
Strepitoso il successo del Milan nella temuta trasferta di Istanbul, facile-facile quello dell'Inter al Meazza contro il modesto Artmedia Blatislava; nerazzurri qualificati, rossoneri quasi. Trionfale la due giorni di Champions per le italiane tutte vittoriose
Gruppo E
FENERBAHACE-MILAN 0-4 (p.t. 0-1), Stadio "Saracoglu" di Istanbul, ore 20.45 del 23/11. FENERBAHCE (4-5-1): Volcan; Serkan, Önder, Deniz, Ümit; Selçuk (28' Arslan), Appiah, Yozgatli (58' Nobre), Tuncay Servet; Anelka
MILAN (4-3-1-2): Dida; Serginho, Maldini, Nesta, Simic; Pirlo, Seedorf, Gattuso (80' Vogel); Kaka (19' Rui Costa); Gilardino (75' Vieri), Shevchenko
ARBITRO: Terje Hauge (Norvegia)
RETI: 16', 52', 70', 86' Shevchenko
AMMONITI: Maldini (Milan), Deniz (Fenerbahce)
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E' l'ucraino Andryi Shevchenko l'eroe della serata turca del Milan. Quattro reti in una gara con la maglia rossonera, prima di lui, era riuscito a farle solo il mitico Van Basten. Ma, se tutti i riflettori sono puntati su "Sheva", bisogna anche dire che il Milan ha giocato nel suo complesso una buona gara concedendo pochissimo agli avversari che si sono resi pericolosi all'8' con una conclusione di poco alta di Umit e hanno incassato il goal di Shevchenko proprio nel loro periodo migliore di gioco. Al 16' un lungo lancio in verticale di Seedorf trova Shevchenko pronto a scattare sul filo del fuorigioco. L'ucraino entra in area e batte Volcan con facilità. Al 19' si infortuna Kakà ed al suo posto entra Rui Costa, il Milan potrebbe raddoppiare con Gilardino che di testa, su cross di Simic, colpisce il palo. Il Fenerbahce accusa il colpo del goal incassato e rischia ancora al 31' quando Rui Costa spedisce alto un assist di un Seedorf in ottima serata. Nella ripresa i turchi partono a mille ma ancora Shevchenko, al 7', li raggela con una conclusione dalla lunetta dei sedici metri su passaggio laterale di Gilardino, che non lascia scampo a Volcan. L'orgogliosa reazione del Fenerbahce produce una conclusione di Onder che fa meritare un bel sette in pagella a Dida che neutralizza. Al 25' Serginho serve Shevchenko che fa tris e a 4 minuti dalla fine è Vieri, entrato al posto di Gilardino, a porgere all'ucraino il pallone da appoggiare nella porta vuota turca per il facile 4-0 del Milan e per il suo trionfo personale. Il successo di Istambul fa balzare i rossoneri in vetta alla classifica del girone insieme alla Schalke 04, un punto sopra il Psv e fra meno di 15 giorni al "Meazza" affronterà i tedeschi contro i quali nella gara d'andata ha pareggiato. Essendo in vantaggio nella differenza reti (+5 contro + 4 dei tedeschi) per la squadra di Ancelotti sarà sufficiente un pareggio, per accedere agli ottavi indipendentemente da cosa succederà nell'altro match tra PSV e Fenerbahce.
L'ALTRA PARTITA DEL GIRONE SCHALKE 04-PSV EINDHOVEN 3-0 (p.t. 1-0), Stadio "Arena auf Schalke" Gelsenkirchen ore 20.45 del 01/11 ARBITRO: Lubos Michel (Slovacchia)
RETI: 17' rig., 73', 79' rig. Kobiashvili
Serata da leone per il difensore georgiano dello Schalke 04, Kobiashvili autore della tripletta con cui la squadra tedesca batte un PSV inferiore alle attese e torna in lizza per la qualificazione. Il festival dell goal di Kobiashvili inizia al 17' quando traforma un rigore concesso dal sig. Michel per un vistoso mani di Ojier su cross di Varela e prosegue al 73' con un tap-in a porta vuota su di un pallone respinto dalla traversa su delizioso pallonetto del brasiliano Lincoln smanacciato dal portiere olandese. Al 79', ancora su rigore stavolta per un atterramento di Hernst, giunge il terzo goal tedesco e personale di Kobiashvili che chiude il match. Schalke al comando con il Milan, ma per qualificarsi deve vincere a Milano il 6 dicembre o sperare che il PSV perda contro il Fenerbahace. Non facile.
Gruppo H INTER-ARTMEDIA BRATISLAVA 4-0 (p.t. 2-0), Stadio "Meazza" di Milano, ore 20.45 del 23/11
INTER (4-4-2): Julio Cesar; J. Zanetti, Cordoba (66' C.Zanetti), Samuel, Wome; Solari, Cambiasso, Veron (60' Stankovic), Figo (46' Burdisso); Recoba , Adriano
ARTMEDIA (4-4-2): Cobej; Petras, Debnar, Durica, Urbanek (79' Stano); Borbely, Vascak (68' Mikulic), Kozak (68' Tchur), Fodrek; Obzera, Helenar.
ARBITRO: Michael Ridley (Inghilterra)
RETI: 27' Figo, 41', 59', 74' Adriano
AMMONITI: Petras (Fenerbahace)
L'Inter conclude in bellezza il suo ciclo di partite al "Meazza" senza l'apporto del suo pubblico. Ieri infatti ha scontato l'ultima delle 4 gare che la Uefa le ha imposto di giocare a porte chiuse a causa dei mortaretti, uno dei quali finito in testa a Dida, del derby di Champions dello scorso anno. Gara senza storia per l'Inter, quella di ieri sera contro i modesti slovacchi dell'Artmedia, che ha visto il prepotente ritorno al goal, addirittura con una tripletta, di Adriano che non segnava da circa un mese. Ha aperto le marcature Figo, che si incunea centralmente nell'area dell'Artmedia su taglio verticale di Veron e batte Cobej con un tiro nemmeno irresistibile. Per il portoghese è il secondo goal in 4 giorni. Al 41' giunge il primo goal di Adriano che scatta su di un lungo lancio verticale di Figo, entra in area e infila in rete in diagonale da sinistra. Al 14' della ripresa è ancora Figo a servire ad Adriano l'assist del 3-0 mentre al 74' il brasiliano infila per la quarta volta la porta dell'Artmedia con un tiro dalla lunetta dei 16 metri siglando il suo 14.mo goal in Europa che lo fa salire a sole due reti dal mitico Sandro Mazzola, recordman nerazzurro. Inter qualificata alla grande come prima nel girone, Artmedia ancora in corsa per un secondo posto storico.
L'ALTRA PARTITA DEL GIRONE PORTO-RANGERS GLASGOW 1-1 (p.t. 0-0), Stadio "Do Dragao" di Oporto ore 20.45 del 23/11
ARBITRO: Herbert Fandel (Germania)
RETI:63' Lisandro (P), 84' McKormack (RG) Grande beffa per il Porto che subisce il goal del pareggio di McKormack a 6 minuti dalla fine nell'unica occasione di goal capitata agli scozzesi del Rangers Glasgow. Il Porto, dopo avere dominato il match che aveva sbloccato dallo 0-0 al 63' con un bel colpo di testa di Lisandro su cross di Bosingwa, aveva sprecato parecchio e il goal di McKormack che ha messo dentro liberissimo a centro area, un assist di testa dalla linea di fondo di Bark è stato una autentica doccia fredda. La classica doccia scozzese, appunto, che condanna ad una eliminazione quasi certa i portoghesi e consente ai Rangers di giocarsi l'accesso agli ottavi nell'ultima gara casalinga il prossimo 6 dicembre contro la già qualificata Inter. LE PARTITE DEGLI ALTRI GIRONI IN CAMPO IL 23/11 Gruppo F
Lione e Real Madrid, già qualificate, pareggiano un bel match. Il Rosenborg guadagna un posto in Uefa Cup pareggiando nel finale, dopo avere fallito un rigore, il goal con cui Rivaldo aveva portato in vantaggio l'Olimpiakos.
REAL MADRID-LIONE 1-1 (p.t. 1-0), Stadio "Bernabeu" di Madrid, ore 20.45 del 23/11 -- ARBITRO: Frank De Bleeckere (Belgio)
RETI: 40' Guti (RM), 74' Carew (L)
Nel Real Madrid mancano Ronaldo e Raul entrambi infortunati, l'unica punta è il brasiliano Robinho, il Lione (ancora imbattuto sia in campionato che in Champions) gioca al gran completo. Le reti che determinano il giusto pareggio che fa rimanere invariata la loro classifica portano la firma di Guti che al 40' infila do sottomisura la rete di Coupet sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti di Beckham e di Carew che al 29' della ripresa beffa con un colpo di tacco, spalle alla porta, il portiere madrileno Casillas.Meglio nel primo tempo il Real Madrid, ripresa appannaggio dei francesi.
ROSENBORG-OLYMPIAKOS 1-1 (p.t. 0-1), Stadio "Lerkendal" di Trondheim, ore 20.45 del 23/11 -- ARBITRO: Paul Allaerts (Belgio)
RETI: 25' Rivaldo (O), 88' Helstad (R) Una strepitosa conclusione da 30 metri del redivivo Rivaldo porta in vantaggio i greci che nel finale subiscono il pareggio da parte di Helstad (88') dopo che un paio di minuti prima Riseth si era fatto parare un rigore dal portiere greco Nikopolidis. Nell'occasione del rigore espulso per doppio fallo il greco Pantos. Classifica del gruppo immutata con il Rosenborg che comunque si guadagna il passaggio alla Uefa Cup anche in caso di sconfitta nell'ultima gara e di vittoria da parte dell'Olimpiakos per il migliore punteggio nei confronti diretti con i greci.
Gruppo G
Il Chelsea si assicura la qualificazione agli ottavi con due reti dopo un quarto d'ora di gioco a Bruxelles, segnano Crespo e R.Carvalho. Il Liverpool non riesce a espugnare le trincee iberiche e si accontenta dello 0-0 che vale la qualificazione.
LIVERPOOL-BETIS SIVIGLIA 0-0, Stadio "Anfield Road" di Liverpool, ore 20.45 del 01/11 -- ARBITRO: Eric Poulat (Francia) Il Liverpool le prova tutte ma il Betis resiste e porta a casa un pari che non gli serve a rimanere in corsa per gli ottavi e lo fa "retrocedere" in Uefa Cup. Per i "reds" di Rafa Benitez, primo posto da confermare nell'ultimo turno nel quale il Liverpool affronterà il Chelsea che in classifica lo segue ad un solo punto.
ANDERLECHT-CHELSEA 0-2, Stadio "Vanden-Stock" di Bruxelles, ore 20.45 del 23/11 -- ARBITRO: Stefano Farina (Italia)
RETI: 6' Crespo, 15'. Ricardo Carvalho
Dopo un quarto d'ora il Chelsea ha messo in ghiaccio vittoria e qualificazione. Ci hanno pensato Hernan Creso, al volo da sottomisura su cross al bacio dalla sinsitra di Lampard, dopo solo 6 minuti e Ricardo Carvalo, con un diagonale radente su corner dalla destra allungato di testa da Crezpo. Nel finale, palo di Lampard. Ma il 2-0 va bene lo stesso a Mister Mourinho.
[LEGGI LE CRONACHE DEI MATCH DEI GIRONI A-B-C-D].
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