MOZAMBICO (4-4-2): Rafael; Chapanga, Sitoe, Khan, Mucuana; Pelembe, Junior, Lobo, Bila (82' Hadi); Monteiro, Bucuane. Allenatore: Mart Noou
BENIN (4-3-3): Djidonou; Singbo (64' Imoru), Chrysostome, Adenon, Boco; Sessegnon, Tchomogo, Ahoueya (57' Koukou); Pote, Omotoyossi, Ogunbiyi (84' Kobenan). Allenatore: Michel Dussuyer
ARBITRO: Abdel Rahman Khalid (Sudan)
RETI: 15' rig. Omotoyossi (B), 20' aut. Khan (M), 30' Lobo (M), 54' Goncalves Fumo (M)
AMMONITI: Rafael , Lobo, Sitoe (M), Ahoueya, Adenon (B)
Il secondo match del Gruppo C vede di fronte le due formazioni meno quotate del girone. Il Benin, che prima di oggi aveva realizzato solo una rete in tutte le sua apparizioni in Coppa d'Africa, ne realizza ben due nei primi 20 minuti: al 15' con un rigore procurato e trasformato da Omotoyossi e al 20' grazie ad un goffo intervento del difensore del Mozambico Khan che, per togliere il pallone dai piedi di Sessegnon, beffa il suo imbestialito portiere. La gara, in altra occasione, sarebbe ipotecata dalla squadra in vantaggio di due reti. Ma non quella di oggi tra Benin e Mozambico dove le difese, e soprattutto i portieri, sono talmente sprovveduti da fare quasi tenerezza. E, così, al 30' il Mozambico, approfittando di una uscita a vanvera del portiere del Benin Djidonou, riduce le distanze con un colpo di testa di Lobo (bella piroetta per festeggiare la "prodezza"!) e pareggia, al 54' della ripresa, grazie ad un'altra nefandezza del portiere del Benin che esce (bene) a liberare fuori area di piede mettendo il pallone a lato ma poi si attarda a rientrare in porta sul successivo fallo laterale (battuto, bisogna dirlo, molto velocemente dai mozambicani) permettendo all'attaccante Goncalves Fumo di mettere il pallone in rete con un tempestivo rasoterra per il 2-2 finale. Vista la caratura tecnica delle due squadre viste oggi a Benguela, sembra impossibile, a meno di imprevedibili sconquassi, che le due corazzate del Gruppo C Egitto e Nigeria possano mancare la qualificazione agli ottavi.
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