LIVORNO (4-3-1-2): De Lucia; Rosi (86' Galante), Perticone, Miglionico, Bonetto; Filippini A. (82' Filippini E.), Loviso, Bergvold; Diamanti (71' Pulzetti); Tavano, Danilevicius
BRESCIA (4-3-1-2): Viviano; Martinez Vidal (65' Nassi), Bega, Mareco, Gorzegno; Rispoli (54' Zambelli), Vass, Zambrella; Taddei; Possanzini (75' Okaka), Caracciolo
ARBITRO: Morganti
RETI: 50' Tavano (L), 61' Diamanti (L), 74' Bergvold (L)
AMMONITI: Bonetto, Perticone, Filippini A., Diamanti (L), Bega, Mareco, Taddei, Zambrella, Caracciolo, Gorzegno (B)
ESPULSI: 90' Caracciolo (B), Galante (L) per reciproche scorrettezze
Il Livorno sbriciola, nella finale di ritorno dei play-off, il Brescia con un 3-0 persino troppo striminzito e torna in Serie A dopo una sola stagione di "Purgatorio" nel campionato cadetto. E' stato un match dominato dagli uomini di Gennaro Ruotolo che nel primo tempo hanno creato almeno tre palle goal nitide con Tavano (10'), Rosi (12') e con una tentata autorete di Mareco (32') sulle quali ha messo una pezza il portiere Viviano, migliore in campo (è tutto dire!) delle "rondinelle" di Cavasin. Ma, nella ripresa, nemmeno l'eccezionale serata del portiere del Brescia può frenare la fame di Serie A del Livorno che, al 50', sblocca il risultato con un colpo di testa di Ciccio Tavano (stagione eccezionale, capocannoniere con 24 reti in campionato e tre goals nei play-off). Di ottima fattura il raddoppio dei toscani messo a segno, al 61', da Diamanti con un gran diagonale al volo di destro su cross lungo dalla sinistra di Bergvold che, al 74' fa tris da 15 metri su assist orizzontale di Danilevicius e dà il via ai festeggiamenti per la promozione da parte dei circa 16 mila spettatori presenti sugli spalti affollati dell'"Armando Picchi". Nel finale Galante e Caracciolo hanno una discussione "vivace" e vengono entrambi espulsi.
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